Scuola, 64mila ragazzi sui banchi
Ma la normalità è ancora un miraggio

Primo giorno oggi, lo spettro della pandemia aleggia sul ritorno in presenza - Le regole: mascherina anche in aula e ingressi scaglionati alle superiori

Oggi si ricomincia. Per 60mila studenti lariani è il primo giorno di scuola. In totale, gli alunni sono 64.581, ma gli oltre 5.800 delle scuole materne hanno già iniziato la settimana scorsa.

Per le superiori cittadine gli ingressi e le uscite sono almeno su due turni.

Al Giovio, per la prima settimana, le prime entreranno e usciranno su tre turni: alle 8.15, alle 8.50 e alle 9.50 (finiranno, rispettivamente, alle 11.20, alle 12.10 e alle13). L’intervallo non si farà. «Nella stesura si è tenuto conto in primo luogo della situazione di emergenza a livello territoriale – scrive il preside Nicola D’Antonio in una circolare - soprattutto per quanto riguarda il servizio dei trasporti, poi di quanto deliberato dal consiglio d’istituto. La principale preoccupazione è stata quella di rendere il rientro in presenza degli studenti per le attività didattiche agevole e ordinato pur nelle difficoltà derivanti dal prolungamento dell’emergenza sanitaria».

Al Volta, oggi le classi saranno organizzate secondo tre orari d’ingresso. Da domani fino a venerdì, invece, il triennio classico e scientifico avrà lezione dalle 8 alle 11.25 mentre tutto il biennio comincerà alle 9.45 e terminerà alle 13.10 (la durata delle lezioni sarà di 45 e di 50 minuti).

Al Setificio, gli ingressi saranno scaglionati lungo tutta la settimana secondo tre orari: alle 8, alle 9 e alle 10. Identico discorso per l’uscita: alle 11, alle 12 e alle 13.

Due ingressi scaglionati, alle 8 e alle 9.40, al Ciceri. Al Caio Plinio, sono state previste due fasce: la prima con l’ingresso alle 8 e l’uscita alle 13 (vale per il 70% degli studenti), la seconda dalle 10 alle 15 (vale per il rimanente 30%). Al Pessina, tutte le prime entreranno alle 9.30, mentre le altre classi si siederanno ai loro banchi alle 8. Alla Da Vinci Ripamonti, fino al 17 settembre gli studenti entreranno alle 8.20 o alle 10.

Alla Magistri si è conclusa l’accoglienza per gli studenti delle classi prime del nuovo anno scolastico, finalizzata alla conoscenza reciproca e della scuola per iniziare al meglio il nuovo anno. Il progetto, intitolato “Ripartiamo insieme”, costituisce la fase tre del Piano scuola estate 2021. Per i primi due giorni di scuola, le classi entreranno alle 9 o alle 10 e usciranno alle 10 o alle 12.

Ogni istituto ha organizzato gli ingressi e le uscite in diversi punti così da evitare eventuali assembramenti.

Il protocollo di sicurezza prevede ingressi diversificati ed entrate e uscire scaglionate. Gel e mascherine saranno fornite dal commissario straordinario, mentre sarà obbligatorio restare a casa in caso di temperatura sopra i 37,5 gradi o di altri sintomi influenzali. Sarà importantissimo areare bene le classi, tenendo le finestre aperte (o «con mezzi meccanici») anche d’inverno. Il distanziamento è diventato una misura più flessibile: se non è possibile mantenerla, si potranno mettere i banchi un po’ più vicini purché si tenga sempre la mascherina chirurgica e si applichino tutte le altre regole di precauzione. Mascherina obbligatoria dai 6 anni in su. Per il personale scolastico è obbligatorio il Green pass, pena la sospensione senza stipendio dopo il quinto giorno.

Anche i genitori, se vogliono accedere a scuola, devono essere in possesso del certificato verde.

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