Sale sull’autobus senza biglietto e minaccia di morte l’autista. Nello zaino aveva un coltello di 16 centimetri

Como L’episodio è avvenuto ieri mattina in via Varesina. Prima i pugni contro il plexiglass e poi le minacce: la polizia ha portato in questura il 29enne, lo ha perquisito, identificato e denunciato

Un autista di pullman di linea ha chiesto l’intervento della polizia nella mattinata di ieri, 7 dicembre, in via Varesina, dopo essere stato minacciato di morte da un passeggero che ha provato a salire sull’autobus senza biglietto.

Ai poliziotti infatti l’autista ha riferito che, poco prima, un uomo di origini straniere era salito a bordo e si era rifiutato di esibire il biglietto, ma anzi aveva iniziato a minacciare di morte l’autista, prendendo a pugni il plexiglass a protezione del posto di guida. Solo alla vista degli agenti di polizia, l’uomo, che stava continuando ad aggredire verbalmente l’autista, si è fermato. I poliziotti lo hanno controllato e trovato privo di documenti di identità, hanno quindi deciso di accompagnarlo in Questura.

Qui è stato sottoposto a perquisizione e, all’interno dello zaino, è stato rinvenuto un coltellino svizzero lungo 16 centimetri. L’uomo è quindi stato identificato: è originario del Mali e ha 29 anni. Quindi è stato denunciato in stato di libertà per interruzione di pubblico servizio, minacce e porto abusivo di armi.

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