«Tamponi positivi non miei. Nove giorni bloccata in casa»

La storia Riceve la comunicazione da Ats destinata a una sua omonima: «Ho chiamato tutti, ma non correggevano l’errore». Solo ieri la soluzione

Dal 31 luglio al 4 agosto ha visto caricati sul suo fascicolo sanitario 4 tamponi positivi al Covid, e ha ricevuto l’invito a non uscire di casa, ma lei sta benissimo e non ha mai fatto tamponi in quelle date. La positività sarebbe di una persona che ha il suo stesso nome e la sua stessa data di nascita, cambia il Comune di nascita. Albate per la destinataria degli esiti non suoi, Cantù per la destinataria “vera”.

«Non so più cosa fare. Non è la prima volta che sul mio fascicolo vengono caricati dati relativi ad esami della mia omonima creandomi non poche difficoltà, ma questa volta nessuno corregge l’errore». La donna, 81 anni, residente a Trecallo, ha scritto e chiamato più volte, destinataria l’Asst Lariana, per chiedere di cancellare quei tamponi dal suo fascicolo, ma fino a ieri mattina ancora nulla di fatto.

Un problema ormai ricorrente

Impaziente la signora? Non proprio. Il problema per lei è urgente da risolvere perché, dice: «Mio marito fatica a camminare e lo devo accompagnare a fare terapia al Sant’Anna e, visto che i parenti sono in vacanza, devo andare io con lui, ma stando ai tamponi positivi non potrò entrare in ospedale e dovrei stare chiusa in casa. Mi chiedo come sia possibile che l’errore non venga corretto». La signora non è nuova a queste situazioni surreali: «Gli errori possono capitare, ma devono essere risolti subito.

«L’anno scorso mi ero ritrovata sul fascicolo anche un ricovero all’ospedale di Cantù»

Anche perché se sono arrivati a me quegli esiti, non sono arrivati alla mia omonima che è positiva e potrebbe non saperlo – aggiunge la signora – e poi, se dovessi stare male io, cosa fanno? Mi ricoverano tra gli infettivi? L’anno scorso mi ero trovata sul fascicolo anche un ricovero all’ospedale di Cantù. Sempre l’anno scorso ho stampato il green pass da portare in palestra e quello successivo l’ho messo sul telefono, ma quando sono arrivata a Malpensa per imbarcarmi per le vacanze su questo green pass risultava un tampone negativo. Nemmeno io mi ero accorta dell’errore. Così, alle 3 di notte ho dovuto fare un tampone a Malpensa per poter partire, anche allora era stato per l’omonimia, ma l’avevano rettificata dicendomi: non succederà più. Ora ci risiamo. Dal 31 luglio al 4 agosto ho quattro tamponi positivi. Ho scritto all’Asst e fatto non so quante telefonate, ma niente. Cosa devo fare? Io voglio che quei tamponi vengano tolti definitivamente dal mio fascicolo sanitario. L’ultima risposta che ho avuto, dopo chiamate e mail, mi garantiva che entro il 9 agosto tutto sarebbe stato corretto».

L’esito felice della vicenda

E infatti, dopo aver contattato La Provincia, da ieri, 9 agosto, la signora è finalmente libera dall’errata positività al Covid, nella speranza che non ricapiti più. «Mi hanno chiamato dall’Asst e dall’ospedale di Cantù – conferma la signora - dicendomi che il mio green pass è stato aggiornato e quindi sono libera di muovermi, per il fascicolo sanitario dovrò invece aspettare fino a venerdì e mi è stato chiesto di tenerlo controllato per assicurarmi che tutto vada a buon fine».

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