Tentano di rubare 1500 euro di prodotti al supermercato: fermato un 61enne, il complice si è dato alla fuga

Como L’episodio sabato pomeriggio all’Esselunga di Camerlata. I due uomini si erano già resi responsabili di un altro furto di alcolici, per un totale di 1600 euro, la scorsa settimana. Il 61enne è stato condotto al Bassone

Due uomini sono stati sorpresi a rubare merce per 1500 euro all’Esselunga di Camerlata nel pomeriggio di sabato 2 dicembre: uno dei due è riuscito a fuggire, l’altro invece è stato arrestato dalla polizia.

Le volanti della polizia nel pomeriggio di sabato sono state inviate al supermercato Esselunga di Camerlata dopo che un addetto alla sicurezza ha fermato un uomo colto in flagrante nel tentativo di rubare diversi prodotti. Il responsabile del supermercato ha raccontato agli agenti di aver notato due uomini, poi riconosciuti anche tramite l’analisi dei filmati della video sorveglianza, che già la settimana scorsa avevano rubato dal supermercato alcolici per il valore complessivo di più di 1600 euro.

I due sono entrati insieme all’Esselunga, ma con carrelli diversi e sono stati sorvegliati a vista dal personale del servizio antitaccheggio dopo che si è notato da parte loro un comportamento sospetto: uno solo dei due carrelli infatti è stato riempito di varia merce. Dopodiché, i due, senza passare dalle casse, sono usciti assieme dal varco di accesso senza che l’antitaccheggio suonasse, perché coperto da uno dei due complici. Il personale li ha quindi bloccati, ma uno dei due è riuscito a fuggire all’esterno del supermercato, mentre il suo complice è stato fermato e trattenuto fino all’arrivo della polizia.

All’interno del carrello i due uomini avevano accumulato merce per un valore totale di circa 1500 euro, che è stata requisita e restituita al supermercato. L’uomo fermato dalla polizia, un uomo di 61anni, di origine rumena e residente a Milano, con svariati precedenti penali e alias, è stato accompagnato in Questura.

I reati a carico dell’uomo, sia per il furto di sabato che per quello della settimana precedente, sono tali da aver portato al fermo in carcere presso il Bassone, dove l’uomo è stato condotto solo dopo essere stato trasportato all’ospedale Sant’Anna da un mezzo di soccorso del 118 per via di un malessere dovuto al diabete, di cui l’uomo si è detto affetto.

Il processo per direttissima era previsto per questa mattina, lunedì 4 dicembre, alle 11; nel frattempo sono in corso le indagini per identificare il complice fuggito, a partire dalle immagini registrate e dal mezzo sul quale i due sono giunti a Como.

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