Treni fermi per lo sciopero
Caos pendolari e delirio traffico

Martedì nero per chi utilizza le ferrovie. E domani si replica

Martedì nero per i pendolari che hanno viaggiato sui treni regionali. I disagi e i malumori, previsti per lo sciopero del personale di bordo dei treni lombardi, sono stati confermati con ripercussioni importanti anche sul traffico cittadino.

Cancellata quasi la totalità delle corse sulla linea Milano- Chiasso di Trenord al di fuori delle fasce di garanzia.

Tra convogli sovraffollati più del solito e viaggi drasticamente ridotti, a fare le spese della parziale sospensione del servizio di ieri sono stati soprattutto gli studenti e i lavoratori pendolari.

Molti genitori si sono visti costretti a mettersi alla guida della propria autovettura per recuperare i figli a lezioni terminate. E in città questo si è tradotto durante la mattina in una lunga coda di automobili lungo via Pasquale Paoli e per tutta la Napoleona.

Domani si potrebbe fare il bis del disagio visto l’indetto sciopero generale che coinvolge anche parte del settore dei trasporti. Stavolta nel Comasco ne risentiranno gli utenti dei bus.

Le segreterie nazionali Filt-Cigl, Uil Trasporti hanno proclamato uno sciopero nazionale di 24 ore. A Como vi aderirà il personale di Asf Autolinee. Le modalità di attuazione di questo sciopero saranno le seguenti: per il personale viaggiante lo sciopero è previsto dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19,30 a termine servizio; per il personale impiegatizio e di officina potrà invece durare per l’intera prestazione giornaliera.

Si precisa che tutte le corse in partenza, dall’inizio del servizio alle 8,29 e dalle 16,30 alle 19,29 saranno portate a termine. Per la fascia pomeridiana, dalle 16,30, il servizio riprenderà gradualmente.

Nel settore del trasporto dallo sciopero di domani in Lombardia è esclusa Trenord, lo riporta l’Ansa come da nota della Commissione Garanzia sugli Scioperi.

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