Via Castelnuovo, posteggi venduti a Spt: il Comune incassa un milione di euro

Il Comune di Como vende a Spt holding (società di cui è anche socio) due lotti di posti auto (125 in totale) all’interno dell’autosilo di via Castelnuovo per la somma di un milione di euro. Assieme al sovrastante complesso residenziale, l’autosilo fu realizzato negli anni Novanta al servizio del quartiere e del polo scolastico e universitario poco distante. Il Comune ha la proprietà di posti auto al primo piano sotto strada mentre tutti gli altri posti auto ai piani sottostanti (secondo terzo e una piccola parte al primo) sono di Spt holding.

Palazzo Cernezzi aveva inserito la vendita dei posti in due lotti (il primo da 80 stalli e il secondo da 45) nel piano delle alienazioni su proposta della giunta, poi approvata dal consiglio comunale e, successivamente, aveva avviato le procedure. Spt holding ha infatti manifestato interesse nell’acquistare i posti auto secondo l’importo stabilito dal consiglio comunale: 640mila euro per 80 posti da perfezionare entro il 31 luglio a cui vanno aggiunti altri 360mila euro per altri 45 posti entro il 2 marzo 2026.

La vendita diretta è possibile poiché Spt holding «è una società per azioni a totale capitale pubblico, operante nell’ambito della mobilità e dei trasporti, della quale il Comune di Como detiene il 35,74% delle quote societarie, esercita una funzione pubblica e la compagine societaria è rappresentata da partecipazione pubblica totalitaria». Caratteristiche che costituiscono «i presupposti per la vendita a trattativa privata». Previsto quindi un incasso del Comune per un milione di euro. La prima parte entro fine mese mentre i restanti 360mila euro entro il 2 marzo del prossimo anno. In questo modo Spt avrà la proprietà di tutti i posti all’interno della struttura.