Il ritmo arrembante di Manu Chao: chiusura in grande al festival

Cernobbio Grande attesa alle 21.30 a Villa Erba per il cantautore parigino. Super show a cielo aperto per un mosaico sonoro punk, latino e festaiolo

Torna la musica internazionale al Lake Sound Park Festival, per una chiusura di grande spessore, capace di fare registrare un rapido sold out a poche ore dall’ annuncio ufficiale. Attesissimo, questa sera sul palco del ex galoppatoio di Villa Erba a Cernobbio, Manu Chao.

L’artista, nato a Parigi da genitori spagnoli e attualmente residente a Barcellona è da sempre cittadino del mondo e ambasciatore dei più deboli. Il suo repertorio ingloba influenze musicali, tradizionali e linguistiche di mezzo mondo, fin dagli esordi francesi con la band Mano Negra, con la quale inventò un mosaico sonoro ritmico, arrembante, punk, latino e festaiolo che a seguire influenzò molti protagonisti della scena, anche attuale, da nord a sud, da ovest a est: La Patchanka.

Super Acoustic

Lo show che Manu porterà sul lago, unica data del tour nel nord Italia, si chiama Super Acoustic, ma non lasciatevi ingannare dalla definizione. Non bisogna aspettarsi una tranquilla e bucolica esibizione di un padrino del folk nordamericano, ma il travolgente crescendo di un eroe popolare apolide, abituato ad incendiare di energia e positività qualunque palcoscenico, dal suolo nudo di un barrio di periferia al mega stage di un raduno rock internazionale.

Anche senza supporto elettrico Manu Chao è una forza della natura alla quale o ci si abbandona o si viene travolti. A trascinare, in questa celebrazione di vitalità, amore, denuncia e solidarietà, bastano il suo vissuto, i suoi viaggi, la sua innata capacità di comunicare, senza copioni predefiniti, senza filtro alcuno, e un repertorio che abbina semplici e contagiose soluzioni ritmiche che invitano alla danza a melodie immediate che toccano il cuore. Dietro la sua voce e la sua chitarra vivono ancora gli echi degli esordi punk, delle lotte sociali, dell’impegno, portato avanti durante tutto il suo percorso da solista.

Era il 1998 quando il suo album è la sua canzone - manifesto, “Clandestino”, arrivarono a scombinare le classifiche internazionali. Da quell’ album capolavoro emersero anche anthem come “Bongo Bong” , denunce come “Desaparecido” e altri capitoli indimenticabili come “Minha Galera” e “La Despedida”. Nel 2001 arriva “Próxima Estación: Esperanza”, il secondo album, che contiene forse il suo brano più popolare : “Me Gustas Tu” ( ripreso quest’estate da Alfa in un versione italiana dal titolo “A me mi piace” e con la partecipazione di Manu Chao) ne conferma le caratteristiche e il gradimento, consolidando la fama e la credibilità del suo autore, che gira per il mondo esibendosi in contesti sempre più importanti, lanciando i suoi messaggi di pace e accoglienza.

Tour

I tour di Manu Chao con i suoi Radio Bemba Sound System diventano in breve leggendari, grazie ad una miscela ribollente di ritmi latini, urgenza punk rock, e vibrazioni reggae, una formula catturata anche dall’omonimo album live. Un’altra canzone iconica delle sue esibizioni è “La Vida Tómbola” , brano che cita Maradona ed è inserito nell’ album del 2007 ,”La Radiolina”.

Il concerto di questa sera a Cernobbio è la colonna sonora perfetta per la chiusura di un Festival che ha racchiuso con successo le sue diverse anime in un unico luogo. Sarà una gioiosa festa, con il valore aggiunto di saper stimolare il pensiero. Inizio alle 21 .30.

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