Clamoroso a Cantù. Via Bertoni, c'è Brittanni?

Calcio Un fulmine a ciel sereno per la squadra di Promozione. Anche il Cucciago esonera Papis

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Doppio cambio in panchina per due formazioni di punta del calcio dilettantistico comasco, Cantù e Cucciago.

A far rumore, in particolare, è l’addio di Marco Bertoni dalla guida del Cantù (Promozione), dove tutte le strade portano ora a Gionata Brittanni, con l’ufficialità attesa a breve.

Un déjà-vu: la stessa successione si era già verificata nell’estate 2023, quando Bertoni, reduce dalla retrocessione con il Castello dall’Eccellenza, era stato sostituito proprio dall’ex Rovellasca.

Fulmine a ciel sereno o decisione nell’aria? Di certo l’esonero di un allenatore non è una rarità, soprattutto quando la squadra non rispetta le attese di inizio stagione.

E i numeri del Cantù, in effetti, non lasciano spazio a molte interpretazioni: tre vittorie, tre sconfitte e un pareggio in campionato, oltre all’eliminazione ai sedicesimi di Coppa Italia.

Un cammino tutt’altro che brillante. «Dispiace, ma era necessario – ammette il direttore sportivo Stefan D’Ulivo – la sconfitta con il Rovellasca è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso».

Poi aggiunge: «Con il mister c’era una differenza di vedute. Il percorso non era in linea con le nostre aspettative».

Il dirigente non nasconde l’amarezza: «Per noi questa situazione è una sconfitta. Lo scorso anno, con una rosa meno performante, abbiamo chiuso a 50 punti. Quest’anno, dopo tutti gli sforzi fatti sul piano economico e tecnico, era lecito aspettarsi di più».

Nel comunicato ufficiale, il Cantù ha ringraziato Bertoni per il lavoro svolto e annunciato che il nuovo allenatore sarà comunicato a breve: con ogni probabilità si tratterà di Gionata Brittanni, pronto a guidare la squadra nel prosieguo della stagione.

Cambio anche in casa Cucciago (Prima categoria, girone B): la società ha sollevato Attilio Papis, tecnico che aveva centrato la doppia promozione dalla Terza alla Prima categoria. «Ringraziamo mister Papis per il grande lavoro svolto in questi due anni e mezzo» ha dichiarato il presidente Nicola Defina.

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