Rovellasca, una grande festa. È in Promozione 25 anni dopo

Rovellasca in festa: dopo venticinque anni la storica società calcistica comasca ha conquistato la Promozione. Merito dell’incredibile impresa portata a termine domenica a Novedrate, quando la formazione di mister Emanuele Tallarita ha vinto 4-0 contro il Fissiraga nell’ultima gara del terzo turno playoff, vincendo il triangolare finale. Serviva un successo con tre gol di scarto, ne sono arrivati addirittura quattro (in gol nel primo tempo capitan Sala e Riolo, nella ripresa Michi e Airaghi) prima dell’apoteosi finale, con la squadra che ha poi festeggiato sfilando sino a tarda sera per le vie del paese.

Era il campionato di Promozione 1999/00, quello che il Rovellasca chiuse in ultima posizione: da lì in avanti sempre Prima e Seconda categoria, fino all’atteso ritorno in Promozione avvenuto domenica. Il tutto, nel trentesimo anno di presidenza dello storico dirigente, Ernestino Cattaneo, per tutti “Tino”.

«È stata una grande gioia quella che abbiamo vissuto domenica – le prime parole del numero uno del club – anche perché devo ammettere che una vittoria così non me la aspettavo proprio. Avevo fiducia nella squadra, ed ero convinto che avremmo vinto, ma pensare di farlo con quattro gol di scarto e senza dover attendere un eventuale ripescaggio sino a luglio inoltrato è davvero bellissimo. E onestamente prima del match era difficile da immaginarsi».

Rovellasca che quindi torna nell’elite del calcio comasco, dopo tanti anni vissuti nelle retrovie: «Ora vogliamo prenderci qualche giorno per goderci questa vittoria – continua Cattaneo – perché arrivare sino a giugno inoltrato a giocare questo triangolare è stato per tutti molto stressante. Poi inizieremo a pensare anche al futuro. L’idea è quella di inserire qualche pedina nei ruoli in cui siamo più scoperti, anche e soprattutto tenendo conto delle difficoltà della nuova categoria. Ma allo stesso tempo confermeremo la maggior parte dei giocatori che ci hanno portato sino alla Promozione».

E su tutti si staglia la figura di mister Emanuele Tallarita, vera e propria rivelazione della stagione, visto che il giovane tecnico era all’esordio alla guida di una prima squadra, dopo gli anni nelle giovanili a Meda: «Lui è stato riconfermato alla vigilia dell’inizio dei playoff – chiude il presidente del Rovellasca – senza sapere come sarebbero andati i playoff stessi. Lo abbiamo ritenuto giusto perché lui ha fatto molto bene, si è integrato al meglio con i giocatori e quindi abbiamo pensato che fosse corretto tenerlo prima ancora di sapere come sarebbero andati i playoff stessi». Mai scelta poteva essere più vincente per il Rovellasca.