Da Piombino all’Elba. L’impresa solidale di Alberto e Michele

#uneuroalmetro A nuoto attraverso il braccio di mare che divide l’isola dalla terraferma per aiutare Sociolario e l’Alveare

Per #uneuroalmetro, ormai tutto è pronto. Dopo una preparazione atletica e comunicativa molto impegnativa e importante, i due nuotatori il 4 luglio sono pronti alla traversata a bracciate che da Piombino li porterà a Cavo. In nobile scopo è quello di raccogliere (almeno) 20mila euro per finanziare una vacanza di tre giorni all’isola d’Elba per ragazzi diversamente abili di Sociolario di Como e l’Alveare di Olgiate Comasco.

Ma quante bracciate compongono gli 11mila metri che separano l’Isola d’Elba dalla terra ferma? Ce lo sapranno poi dire i Pirati dell’Elba, ovvero i due sportivi comaschi non professionisti, Michele Bottinelli e Alberto Ghielmetti che hanno voluto unire la passione per il nuoto e l’impegno sociale, attraverso imprese sportive che raccolgano fondi da donare all’associazione “L’alveare Onlus di Olgiate Comasco a sostegno delle persone disabili e alla cooperativa sociale Socio Lario di Sagnino (Como), che ha le stesse finalità. Quella di quest’anno non è per loro la prima esperienza, ma forse la più clamorosa. «Ci alleniamo sul lago di Lugano e da 9 mesi abbiamo fatto a nuoto più di 400 chilometri. È la nostra passione – raccontano Michele e Alberto - ma abbiamo voluto aggiungere un fine benefico ai nostri sforzi. L’impresa sportiva diventa un pretesto, uno stimolo, un catalizzatore per attrarre la solidarietà. Ci alleniamo duramente per riuscire ad affrontare il mare, ma i nostri sforzi, i nostri allenamenti non sono sufficienti per contribuire significativamente alle spese delle associazioni: ci serve il vostro contributo. Non chiediamo soldi per noi, non un euro entrerà nelle nostre tasche: tutte le donazioni, i contributi e le sponsorizzazioni vanno fatte all’associazione Alveare Onlus e alla Cooperativa Sociolario».

Attualmente i 20mila euro dell’obiettivo sono stati già raggiunti. «Abbiamo fatto un evento di presentazione lo scorso 12 giugno a Cernobbio a cui hanno partecipato tanti campioni come Antonio Rossi, ex campione della canoa, il “Caimano” Leo Callone e i sindaci di Cernobbio Monti, quello di Olgiate Moretti, quello di Maslianico Citterio e il nostro amico Paolo Annoni che ha fatto lo speaker. Abbiamo attraversato il lago da Cernobbio a Blevio».

«Nei giorni scorsi abbiamo anche provato le acque salate davanti a San Fruttuoso, in Liguria. Siamo pronti davvero per lunedì prossimo, ma speriamo in acque calme».

Per l’impresa di Alberto e Michele c’è stata una mobilitazione generale. «Tante persone ci hanno sostenuto in questi mesi, ad esempio comprando i bracciali colorati a sostengo di #Uneuroalmetro. A seguirci nella traversata di lunedì prossimo, ci saranno 70 persone: i ragazzi delle associazioni Sociolario e Alveare ma anche tantissimi altri amici, conoscenti e aziende che si sono appassionati a questa impresa. La Capitaneria di Porto ci ha concesso il campo d’acqua per fare la traversata, nonostante in questo periodo sia un’attività interdetta. Inoltre, il Comune di Piombino ci ha inserito nel calendario ufficiale dei campionati italiani di nuoto che si svolgeranno in questo periodo, naturalmente con la sezione non competitiva, con tanto patrocinio concesso dal Comune di Piombino, come Cernobbio e Olgiate. Anche la Lega Navale ci ha concesso il patrocinio e ci scorterà con una motonave. Siamo circondati da persone fantastiche».

Michele Bottinelli e Alberto Ghielmetti non sono nuovi a queste traversate benefiche: hanno iniziato con lo Stretto di Messina, ma non hanno nessuna intenzione di fermarsi. Per chi volesse contribuire, dando la propria “bracciata”: www.uneuroalmetro.org

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