Sogno o realtà? Con la Parada l’arte invade Como

L’evento Si avvicina il grande giorno della sfilata. Un momento unico di festa, condivisione e crescita

Como

Si avvicina il grande giorno: sabato 7 giugno la Parada Par Tücc torna ad animare le strade della città con la sfilata più colorata e felice dell’anno. “Sogno o realtà”: questo il tema dell’edizione 2025, al quale si sono ispirati tutti i laboratori gratuiti che nelle scorse settimane hanno visto paradisti e paradiste cimentarsi nel ballo, nella fotografia, nelle percussioni e in tante altre arti.

«La Parada par Tücc è un momento di condivisione, di festa e di crescita al termine di un percorso gratuito che accresce il sapere dei partecipanti ed è anche un momento di cooperazione tra associazioni, enti e semplici cittadini. La Parada par Tücc è un regalo che (ci) facciamo», raccontavano poco tempo fa a Diogene gli organizzatori. Il successo del progetto è da sempre frutto della collaborazione tra l’associazione e gli enti con cui negli anni si è creata collaborazione (il Csv Insubria e i Comuni della provincia, ad esempio), ma soprattutto dell’impegno e della passione delle persone che dal 2009 portano avanti l’idea: «Parada par Tücc è organizzata e gestita da volontari e volontarie che, per caso o per fortuna, si sono trovati coinvolti da questo folle progetto per reinventare la città di Como attraverso la creatività e l’arte. Nella baraonda colorata che contraddistingue il gruppo, abbiamo cercato di darci una struttura». Il gruppo ha visto, nel tempo, formarsi una direzione artistica e referenti dedicati a laboratori, comunicazione, eventi, amministrazione. Per garantire un ricambio - anche generazionale - la “chiamata” di nuovi e nuove partecipanti è sempre aperta, come spiegano il presidente dell’associazione - Mauro Pagani - e Fabio “Faber” Vescarelli, componente storico del gruppo: «La riprese post pandemia è lenta ma costante e per fortuna ci sono nuovi elementi, anche se in fatto di “numeri” siamo purtroppo lontani da quelli precedenti il 2020; abbiamo progressivamente aumentato il numero dei laboratori attivati, sebbene i riscontri di pubblico non siano quelli sperati. Sembrerebbe tuttora esserci una difficoltà della società a mettersi in gioco e a fare attività e incontrare persone nuove - che sono invece elementi centrali della filosofia di Parada par Tücc» -spiega il primo. Prosegue poi Faber, sottolineando un altro elemento: «Pare che la gratuità sia affrontata quasi con sospetto, come se fosse sempre il preludio ad un successiva “vendita”, mentre per noi questo elemento resta il cuore del progetto. Sono probabilmente anche cambiati i tempi - anche per via dell’impatto dei social - e questo modo di incontrarsi, fare attività insieme e mettersi in gioco non ha lo stesso “appeal” rispetto al passato. Questo si nota nella partecipazione ai laboratori, ma sono arrivate nuove forze nel gruppo e da qualche tempo abbiamo anche aperto una Community su Whatsapp; confidiamo poi nel fatto che la sfilata e l’evento del giorno dopo potranno essere delle occasioni per incontrarci di nuovo e far conoscere questo mondo». Dopo la sfilata di sabato, infatti, la festa proseguirà domenica 8 giugno al Crott di Cioca ad Albavilla per l’evento ad ingresso libero e gratuito “Paradisti al Crotto”: la gio«rnata sarà un momento di convivialità, spettacoli e raccolta fondi per la Ciclofficina Par Tücc. Insieme al barbecue si potranno “gustare” performance dei laboratori artistici, musica e dj set, mercatino vintage, lotteria di bici, letture per bambini e bambine e molto altro ancora. Info: [email protected] o evento Facebook sulle Pagine di Ciclofficina Par Tücc e Parada Par Tücc.

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