Anche l’autunno svizzero somiglia più all’estate: mai così caldo da 158 anni

Meteo Lo certifica MeteoSvizzera andando all’indietro con il termometro. Temperature elevate su alcune delle principali cime delle Alpi elvetiche

Il semestre estivo, che include anche una larga fetta di primavera (di fatto le rilevazioni hanno incluso il periodo tra il 1° aprile e il 30 settembre), è risultato per un numero importante di stazioni meteo svizzere tra i più caldi e - non da ultimo - tra i più soleggiati dal 1864 ad oggi.

«Nella maggior parte delle regioni svizzere i semestri estivi più caldi sono stati quelli del 2003 e del 2018 - ha rimarcato all’interno di un dettagliato report MeteoSvizzera -. Per alcune stazioni meto, con serie storiche che affondano le radici addirittura nel 1864, tuttavia, quello di quest’anno è risultato ancora più caldo. È stato così per Grächen (Canton Vallese, ndr), per il Gran San Bernardo, per Ginevra-Cointrin, per Lugano, per Samedan e per Segl-Maria».

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Il Ticino

Dunque anche il Ticino ha vissuto una stagione estiva “grandi numeri” anche in fatto di temperature e non solo di presenze e pernottamenti turistici. Due esempi calzanti di questo caldo torrido che ha interessato un buon numero di Cantoni svizzeri sono quelli di Segl-Maria, in Alta Engadina e Ginevra-Cointrin. Nel dettaglio a Segl-Maria in Alta Engadina (dunque a quote decisamente elevate), «il semestre estivo di quest’anno ha fatto registrare una temperatura media di 9,4 gradi, lo stesso valore misurato nel 2018. Anche il semestre estivo del 2003 era risultato molto caldo, con una temperatura di 9,3 gradi».

A Ginevra-Cointrin invece «è stata raggiunta nuovamente la temperatura media di 18,5 gradi, la stessa misurata nel 2003. Il semestre estivo del 2018 aveva fatto registrare solo un decimo di grado in meno».

Su scala federale, tenendo dunque nella debita considerazione la situazione relativa ai 26 Cantoni, la temperatura media dei mesi da aprile a settembre è stata pari a 12,4 gradi, valore inferiore di soli 0,2 gradi a quello del 2003 e di 0,4 gradi a quello del 2018.

«Il gran caldo del semestre estivo ha interessato tutte le regioni climatiche svizzere, dalle cime alpine alla Svizzera occidentale al Sud delle Alpi - l’ulteriore sottolineatura di MeteoSvizzera -. In particolare, Andermatt, Meiringen e Sion hanno registrato il secondo semestre estivo più caldo dal 1864, Basilea, Lucerna, Zurigo, S. Gallo, Engelberg, Elm e Davos il terzo».

Le temperature elevate non sono state solo conseguenza di singoli mesi particolarmente caldi, così come era accaduto nel 2003 per via dei mesi di giugno e agosto torridi, ma hanno rappresentato la conseguenza di più mesi consecutivi ben al di sopra delle medie stagionali, considerato che i mesi di maggio e giugno sono risultati i secondi più caldi dal 1864, luglio il quarto più caldo, agosto il terzo più caldo.

Settembre

Solamente il mese di settembre ha fatto registrare una temperatura media nazionale di poco inferiore a quella presa in esame tra il 1991 e il 2020. Da segnalare infine che tra aprile e settembre Ginevra-Cointrin ha registrato 1610 ore di sole, “il dato in assoluto più elevato dall’inizio delle rilevazioni, datato 1897”. Il primato precedente apparteneva al 1947 con 1559 ore di sole, davanti al 2018 con 1558 ore.

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