Svizzera, da nessuna parte stipendi così: si sta meglio persino dell’Islanda

Il confronto Una media retributiva di 63mila dollari. Oltre 27mila in più dei Paesi dell’Ocse

Nonostante l’aumento tangibile dei cittadini svizzeri - 450 mila quelli che hanno chiuso il 2022 sul filo o in molti casi sotto la cosiddetta “soglia di povertà” - in affanno soprattutto nel post pandemia, dal 2000 in poi il bilancio dei consumi e dei risparmi delle famiglie è aumentato di oltre il 15% nella classe media.

Soprattutto per quanto concerne il reddito primario della popolazione attiva, la Svizzera ha mostrato una distribuzione significativamente più equilibrata rispetto ai Paesi comparabili a livello internazionale. Con un coefficiente di riferimento pari a 0,35 nel 2019, la vicina Confederazione ha registrato un risultato di gran lunga migliore rispetto agli Stati Uniti (0,47) o alla Germania (0,40).

L’importanza del lavoro in Svizzera

Non è un caso che la distribuzione del reddito primario in Svizzera nel corso degli anni sia stata costante e molto equilibrata nel confronto internazionale. Nel 2019, il salario mediano annuo era di gran lunga il più alto tra i Paesi dell’Ocse (63.543 dollari a parità di potere d’acquisto). Rispetto all’Islanda, Paese dell’Ocse con il secondo potere d’acquisto più elevato, il divario era di oltre 8000 dollari e, rispetto alla media Ocse, saliva a oltre 27 mila dollari.

«I salari elevati, come in nessun altro luogo, riflettono non solo il benessere, ma anche la grande importanza del fattore lavoro in Svizzera - ha rimarcato un report federale -. Questo quadro può essere visto ancora più chiaramente confrontando la quota del prodotto interno lordo che può essere attribuita ai salari. Nel 2021, i salari rappresentavano circa il 63,6% del Pil in Svizzera. Nelle vicine Germania e Francia erano pari al 58,3% e al 57,6%, e ancora più basse in Italia e Austria, rispettivamente al 53,1% e al 56,5%».

Il confronto di EconomieSuisse

Di conseguenza, i lavoratori svizzeri in generale e la classe media in particolare possono contare ancora su salari alti e possono così raggiungere un elevato livello di benessere attraverso il lavoro retribuito. La soddisfazione della popolazione è uno dei fattori, e non l’unico, in cui questo si riflette. «Secondo i sondaggi, solo pochi Paesi dell’Ocse hanno una popolazione più soddisfatta del proprio reddito (3° posto), del proprio lavoro (2° posto), ma anche della propria vita in generale (4° posto)», ha rimarcato l’influente EconomieSuisse.

Nel dettaglio, l’attrattività della piazza economica svizzera è essenziale per l’elevato livello dei salari. «Le attrattive condizioni quadro, alle quali il sistema fiscale svizzero contribuisce in modo significativo, consentono alle aziende di crescere, investire nel nostro paese ed espandervi le proprie attività - si legge ancora nel report -. Un’economia fiorente è fondamentale per creare posti di lavoro ben retribuiti. La forza lavoro è altamente qualificata, il che consente alle aziende di sfruttare al meglio la produttività dei propri dipendenti e di ottenere profitti elevati».

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