Cronaca / Lago e valli
Mercoledì 26 Novembre 2025
«Attenzione ai ragazzi e nuova mobilità». Moltrasio si schiera con il presidente Fai
Turismo Il sindaco Carrano interviene dopo le sollecitazioni di Magnifico su “La Provincia”
Moltrasio
«Non vendete l’anima ai turisti». Quello il senso di una parte rilevante della lunga intervista che il presidente del Fai (e figura di spicco del panorama culturale italiano) Marco Magnifico ha rilasciato domenica al nostro giornale, toccando diversi temi e non rinunciando a una stoccata finale rispetto al fatto che «nessuno ha seguito l’esempio di Villa del Balbianello, che dal 3 agosto 2023 ha contingentato gli ingressi», conseguenza diretta dell’overtourism con cui il nostro lago almeno da tre anni a questa parte sta facendo i conti.
Una prima risposta rispetto ai concetti espressi dal presidente del Fai è arrivata ieri dal sindaco di Moltrasio, Giuseppe Carrano, che sempre al nostro giornale ha indirizzato una lunga “lettera aperta”.
«L’Amministrazione di Moltrasio (paese di 1500 anime) vuole esprimere la piena condivisione delle preoccupazioni, delle esortazioni e in definitiva del grido d’allarme lanciati dal presidente del Fai Marco Magnifico - si legge -. La nostra Amministrazione, che si è insediata nel giugno del 2024, ha fatto della politica di tutela del territorio, di difesa dell’identità e di contrasto allo spopolamento la sua battaglia».
Una priorità inderogabile è da ricondurre al tema della mobilità ed in particolar modo al “tema parcheggi” ricordando che persino la popolare “Radio Deejey” lo scorso ottobre aveva citato Moltrasio con riferimento all’affannosa ricerca di un posto ove lasciare l’auto nelle località turistiche.
«Un esempio è la ricerca di soluzioni riguardo all’annoso problema della mobilità (tema estremamente delicato per tutti i paesi del lago), che vanno nella direzione di fluidificare i flussi di traffico con soluzioni scarsamente impattanti e che prevedono nel medio termine un incremento di parcheggi solo in aree periferiche e in misura proporzionata al territorio - scrive il sindaco Carrano -. Incremento da esso (cioè dal territorio, ndr.) sostenibile, a differenza di chi vorrebbe realizzare consistenti opere di sbancamento per ricavare posti auto a centinaia. Con azioni di incentivo nell’utilizzo del servizio pubblico di trasporto via terra e via lago».
Altro esempio «è il progetto di realizzazione del campo sportivo e di spazi ludici da dedicare ai giovani». Lo sforzo dell’Amministrazione è poi rivolto «sia all’arricchimento dell’offerta formativa sia attraverso un progetto, già avviato, di vera e propria rigenerazione dei due plessi, tra loro contigui, grazie anche alla generosità di un’importante realtà imprenditoriale del territorio, che ha finanziato l’intero progetto di rigenerazione e il completo rifacimento del giardino della scuola primaria, recentemente inaugurato».
Grazie a queste azioni «il numero di bambini iscritti ai due istituti (anche provenienti da altri Comuni) è cresciuto ed è destinato a crescere nei prossimi anni».
Ora la sfida più importante «è reperire fondi per la realizzazione dell’opera di rigenerazione attraverso finanziamenti pubblici e/o da parte di privati». Da qui l’appello «a realtà imprenditoriali, istituzioni e soggetti crediti a contribuire a questa impresa, precisamente mirata ad evitare lo spopolamento ed a mantenere l’identità del nostro territorio». Piena condivisione dunque, a fronte anche di queste importanti iniziative in essere, «alla forte sollecitazione del presidente del Fai».
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