
Cronaca / Lago e valli
Mercoledì 20 Agosto 2025
Bellagio piange la morte di Gilardoni: storico barcaiolo innamorato del lago
Aveva 73 anni, segretario della Dc sin dalla giovane età, era capogruppo di maggioranza. Assessore in paese e in Comunità Montana. Il sindaco Barindelli: «Intelligenza straordinaria»
Bellagio
Un politico anomalo, amato dagli amici quanto dagli avversari, capace di rappresentare un punto di riferimento e di equilibrio, forse per l’abitudine di navigare sul “suo” lago.
Si è spento nella notte tra lunedì e martedì, all’Ospedale di Lecco, dove era ricoverato da alcune settimane, Ezio Gilardoni, 73 anni, capogruppo di maggioranza del Comune di Bellagio e figura storica della politica locale. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo in tutta la comunità, che lo ha conosciuto e stimato non solo per il suo impegno pubblico, ma anche per l’umanità e la dedizione.
Solo pochi mesi fa, alle elezioni amministrative del 2024, aveva deciso di tornare in campo ancora una volta. Nonostante fosse già provato dalla malattia, aveva affrontato la campagna elettorale con l’entusiasmo e il coraggio che lo avevano sempre contraddistinto. Eletto consigliere comunale, aveva assunto il ruolo di capogruppo di maggioranza, offrendo al sindaco Angelo Barindelli e al suo gruppo il peso della sua esperienza e la forza della sua visione politica.
La sua storia pubblica affonda le radici nella giovinezza: poco più che ventenne, Gilardoni era già segretario della Democrazia Cristiana di Bellagio, poi assessore comunale negli anni ’70 e ’80, e successivamente assessore in Comunità Montana negli anni ’80 e ’90. La figlia Carlotta ne ha raccolto l’eredità occupando il ruolo di assessore dal 2019 al 2024.
L’impegno di Gilardoni non si è fermato ai ruoli istituzionali: è stato presidente del Consiglio di Istituto, componente del Consiglio parrocchiale, e sempre un punto di riferimento per chiunque cercasse un confronto serio e leale. Figlio unico di Nino di Loppia, uno dei barcaioli storici del lago, Ezio è cresciuto tra le acque del Lario, a cui ha dedicato tutta la sua vita. Dopo gli studi al Collegio Arcivescovile Sant’Ambrogio di Porlezza e l’iscrizione a Giurisprudenza alla Cattolica di Milano, fu costretto a lasciare l’università per prendere le redini dell’azienda di famiglia, a seguito della prematura scomparsa del padre. Ezio lascia la moglie Gabriella, insegnante in pensione che per tanti anni ha lavorato a Lezzeno, e la figlia Carlotta, che porterà avanti l’azienda di famiglia.
A ricordarlo, con parole cariche di affetto e gratitudine, è il sindaco di Bellagio Angelo Barindelli: «Ezio aveva una personalità fuori dal comune e un’intelligenza straordinaria. Ricordo con particolare emozione la campagna elettorale del 2024, nella quale, nonostante la malattia, ha combattuto come un leone». Anche Armando Valli di Lezzeno lo piange: «Era un amico, una grande persona, oltre le visioni politiche. Mancherà davvero a tutta la comunità». I funerali di Ezio Gilardoni si terranno oggi, alle 15, nella chiesa di San Giovanni a Bellagio. E saranno sicuramente in molti a salutarlo per l’ultima volta.
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