Botti di fine anno, sequestri della Polizia Amministrativa a Beregazzo con Figliaro e Tremezzina

Due denunce In un caso non c’era neppure l’autorizzazione alla vendita

La Polizia Amministrativa della Questura di Como ha denunciato due persone a seguito di azioni mirate alla prevenzione di incidenti provocati dai botti di fine anno, e illeciti nella vendita.

Il 27 dicembre gli agenti hanno denunciato in stato di libertà il titolare di un esercizio commerciale di Beregazzo con Figliaro, un cittadino cinese di 31 anni residente in provincia di Modena, per violazione della normativa che prevede l’adozione di cautele per la fabbricazione, l’introduzione nello Stato, la custodia in deposito, la vendita o il trasporto di sostanze esplodenti.Nell’attività commerciale gli agenti della Questura hanno potuto osservare, anche nel corso di accessi preventivi effettuati nei giorni precedenti anche con l’ausilio dei vigili del fuoco di Como, che sugli scaffali del negozio erano esposti al pubblico svariati artifici pirotecnici, in spregio di ogni cautela prevista dalle leggi in materia, accertando inoltre che un ulteriore e cospicuo quantitativo di materiale era stoccato nell’adiacente magazzino anche in questo caso senza rispettare le misure di sicurezza obbligatorie.

I fuochi d’artificio erano anche riposti di fianco a materiale infiammabile, creando una situazione di pericolo molto grave, sia per la clientela sia per gli stessi dipendenti presenti nella struttura. In questa operazione, oltre alla denuncia in stato di libertà per il 31enne cinese, sono stati sequestrati 368 chili di materiale pirotecnico, il cui contenuto esplosivo netto è risultato essere di 47,5 chili

Nell’ambito del medesimo contesto, nella mattinata di venerdì 29 dicembre, i poliziotti della Polizia Amministrativa della Questura, proseguendo con i servizi di prevenzione e repressione degli illeciti in materia di articoli pirotecnici, sono intervenuti in un bar sito nel comune di Tremezzina, il cui titolare vendeva fuochi pirotecnici non avendo la relativa autorizzazione di polizia. In particolare l’esercente custodiva, sotto il bancone, copioso materiale pirotecnico, tra cui 129 grossi petardi artigianali, del peso totale di oltre sette chili, e 33 petardi flash, più piccoli. I locali oggetto dell’attività sono stati messi in sicurezza, limitando l’accesso del pubblico fino al termine dell’intervento degli artificieri della Polizia di Stato.

L’uomo di 42 anni residente a Cusino è stato denunciato per detenzione di materiale pirotecnico senza licenza e senza le prescritte cautele. I controlli mirati della polizia amministrativa proseguiranno incessantemente per tutta la durata delle festività.

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