Branchi di cervi selvatici stanno distruggendo campi e coltivazioni, causando enormi danni agli allevatori

Porlezza Imprenditori agricoli ormai rassegnati per una situazione diventata molto pesante. Luigi Casarini: «A fine anno sarò costretto a chiudere, la mia attività è stata messa in ginocchio»

Branchi di cervi selvatici stanno distruggendo campi e coltivazioni, causando enormi danni agli allevatori
Un branco di cervi che aveva fatto “irruzione” in un’azienda agricola

La rabbia è diventa rassegnazione. Nel Porlezzese il proliferare dei cervi ha generato dapprima un forte sentimento di protesta, che negli ultimi tempi si è trasformato in delusione e rinuncia.

L’emblema della situazione sta nelle dichiarazioni di Luigi Casarini , uno degli allevatori più noti con azienda e terreni su ben tre Comuni. Dopo oltre vent’anni di attività in loco, esercitata sempre con innata passione, a fine anno chiuderà bottega.

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