Corrido piange Davide. Fatale la caduta dalla moto

La tragedia Cordoglio ai familiari della vittima dell’incidente di Claino. Aveva 56 anni, lavorava come frontaliere

Tantissimi messaggi di affetto e di cordoglio si susseguono sui social rivolti a Davide Trivelli, il cinquantaseienne di Corrido che ha perso la vita l’altra sera sulla strada provinciale Osteno - San Fedele. L’uomo, come raccontato nell’edizione di ieri de La Provincia, scendeva in sella al suo scooter Bmw quando, per cause ancora da chiarire, ha perso il controllo del mezzo ed è caduto scivolando sull’asfalto bagnato e andando a finire contro l’auto che proveniva in senso contrario.

La ricostruzione

Su un’altra automobile, che viaggiava a poca distanza, si trovava il dottor Marco Lanfranconi, cardiochirurgo intelvese, che in attesa dei soccorsi - subito avvertiti - ha iniziato a praticare il massaggio cardiaco al paziente, ormai in stato di incoscienza. La presenza fortuita di un esperto medico sul posto non è comunque servita a compiere il miracolo. Troppo gravi i traumi riportati dallo sfortunato motociclista, trasportato in ospedale a bordo dell’elicottero senza che i sanitari della rianimazione potessero comunque tenerlo in vita.

Trivelli, come detto, abitava a Corrido, paese della moglie, ed era padre di due figlie; lavorava come frontaliere nel ramo dell’edilizia ed era anche un esperto camionista. Anche sul suo profilo facebook sono comparsi messaggi di commiato, sotto i quali si trovano gli auguri degli amici, il 16 aprile scorso, per il compleanno, e poi numerose immagini di motociclette postate da chi condivideva con lui la passione per le “due ruote”. Perché anche Davide era da sempre un grande appassionato della moto, che usava comunque in maniera assennata: «Dai 14 anni in su non ha mai più rinunciato a guidare la motocicletta – conferma a questo proposito il vicesindaco di Bene Lario, Giacomo Sala – Ma non era affatto uno scriteriato. La notizia della sua tragica scomparsa è stata un duro colpo per tutti noi. Anche se ora abitava a Corrido, infatti, Davide era qui spesso, dall’anziana madre, dai fratelli, dagli amici. E’ sempre stato persona affabile, di compagnia e a nome dell’Amministrazione e della comunità voglio esprimere vicinanza ai famigliari, che abbraccio».

L’altra sera, forse per via dell’asfalto viscido o magari anche di un malore improvviso – al momento rimane comunque una circostanza che non è stata appurata– Davide Trivelli è incappato in un incidente purtroppo drammatico e per lui non c’è stato scampo. Nonostante, come detto, l’intervento del medico di passaggio e l’arrivo dei mezzi di soccorso, compreso l’elisoccorso del 118 e che è stato poi costretto a tornare alla base senza che nulla si potesse fare.

Famiglia, lavoro, amici e moto. Così si può sintetizzare la vita del motociclista scomparso, che anche a Corrido era ovviamente conosciuto e stimato. «Una bella persona – commenta il sindaco, Luigi Molina – Anni addietro aveva lavorato alle dipendenze della mia ditta e anche dal punto di vista professionale ne potrei solo parlare bene. Siamo tutti vicino alla moglie e alle figlie in questo frangente così doloroso».

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