Faloppio, sevizia e strangola
il cane degli amici: denunciato

Incredibile scoperta dei carabinieri di Olgiate Comasco

È stato visto dai vicini di casa scavare una fossa in un terreno e seppellire qualcosa. Preoccupati per quello che stavano vedendo, i testimoni di quella strana scena hanno chiamato i carabinieri.

Il sopralluogo effettuato dai militari dell’Arma della stazione di Olgiate Comasco, ha permesso di ricostruire una storia di violenza nei confronti degli animali, in questo caso un cane meticcio, che – secondo una prima ricostruzione, anche se le indagini sono ancora in corso – sarebbe stato seviziato e ucciso in modo barbaro.

Il sospettato, un ragazzo di appena 19 anni nato a Como e residente a Binago, è stato denunciato a piede libero per l’ipotesi di reato di uccisione di animali. L’intervento, avvenuto a Faloppio, risale alla serata di domenica, intorno alle 21. Il cane preso di mira era quello di una famiglia in cui il ragazzo si trovava pare per questioni lavorative. Il 19enne avrebbe prima iniettato delle sostanze tossiche letali poi, non contento, avrebbe completato l’opera soffocando la povera bestia con un cavo metallico. Il giovane avrebbe anche cercato di far scomparire la carcassa del cane, che era di proprietà di una ragazza di 29 anni residente a Porlezza e imparentata proprio con la famiglia di Faloppio.

I militari dell’Arma, dopo aver segnalato l’accaduto alla Procura della Repubblica di Como, hanno anche chiesto degli accertamenti sanitari sul 19enne. Il giovane era già noto alle forze di polizia.

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