Cronaca / Lago e valli
Giovedì 18 Dicembre 2025
Gravedona, scuola dell’infanzia in dirittura d’arrivo
Opere pubbliche L’intervento era iniziato nel 2023, con un investimento di 1,5 milioni. Il sindaco: «Non è ancora possibile fissare una data di fine cantiere»
Gravedona ed Uniti
Opera impegnativa e tempi che sono inevitabilmente slittati.
Non ci sono tuttavia particolari impedimenti in vista della conclusione dei lavori alla nuova scuola dell’infanzia di Gravedona ed Uniti. Lavori che avevano preso il via nel 2023 e prevedono un investimento complessivo di 1,5 milioni di euro, di cui 1.038.000 finanziati dal Miur (Ministero dell’istruzione, università e ricerca). Per la progettazione esecutiva delle opere di demolizione e ricostruzione il Comune aveva già ottenuto un contributo di 148 mila euro dallo stesso ministero.
Il progetto
Il progetto, approvato nel 2018 a livello di fattibilità tecnica ed economica, prevedeva la demolizione del precedente edificio, la ex scuola elementare di Consiglio di Rumo, realizzato negli anni ’60, e la costruzione della nuova scuola materna per l’intero territorio di Gravedona ed Uniti, con l’appalto affidato alla ditta Sier di Edolo (Brescia). Concluso il secondo lotto, il più corposo, che consisteva in pratica nelle opere di muratura fino al tetto (l’impegno di spesa è stato di 520 mila euro), ora l’Amministrazione comunale guarda fiduciosa al terzo e conclusivo lotto.
L’intervento
«Riguarderà impianti, finiture, arredi e area mensa al piano rialzato – comunica il sindaco, Cesare Soldarelli – . Non è ancora possibile fissare una data precisa per il termine delle operazioni e il collaudo, ma ormai siamo a buon punto».
È la chiusura del cerchio per quanto riguarda l’ambito della scuola. Anni addietro pareva addirittura venire avanti l’idea di polo scolastico di carattere territoriale, che tuttavia non è poi decollato.
Il Comune di Gravedona ed Uniti ha pertanto ragionato in termini locali, acquistando dapprima per 5,5 milioni di euro il complesso ex Canossiane, in parte già adibito a scuola media, con il proposito di ampliare la sede scolastica e decidendo in seguito di realizzare un’ala ex novo con un investimento di 1.800.000 euro. Nei pressi è quindi sorta la nuova scuola primaria, costata 5 milioni di euro, e ora ecco la nuova scuola dell’infanzia.
Nel giro di pochi anni, insomma, l’Amministrazione comunale ha destinato ben 14 milioni ad obiettivi scolastici. Un percorso simile hanno intrapreso anche i Comuni di Menaggio, con la scuola primaria e media rifatte e quella dell’infanzia ampliata , e di Porlezza, con la costruzione della scuola primaria e il polo scolastico è destinato a diventare un campus.
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