I radar mobili sulle strade del Ticino
Torna la postazione a Gandria

Sono quattro le località del Mendrisiotto che da domani a domenica prossima saranno sotto la lente dei radar mobili installati dalla polizia cantonale lungo le principali direttrici ticinesi.

Si tratta nell’ordine di Rancate, Pedrinate (località quest’ultima già al centro di polemiche per i radar mobili a ridosso del confine comasco installati in posizione semi-nascosta), Mendrisio e Stabio.

Come più volte rimarcato in questi mesi quelle citate poc’anzi sono località in cui il passaggio di auto di frontalieri o comunque con targhe italiane è marcato.

Massima attenzione, dunque, varcando il confine da domani.

Anche la prossima settimana sarà il Luganese il Distretto con il maggior numero di Municipi monitorati attraverso i radar mobili, ben 16.

Ne citiamo secondo tradizione cinque, quelle con il più alto numero di auto riconducibili a nostri frontalieri in transito. Nel dettaglio sono Cassarate - porta d’ingresso quasi obbligata per i 6 mila frontalieri che entrano in Ticino da Oria Valsolda -, Viganello, Bioggio, Vezia e Paradiso. Per chi dovrà recarsi nel Bellinzonese, i radar mobili saranno installati in otto località, tra cui Bellinzona e Giubiasco.

Da segnalare infine che dopo mesi di assenza il temuto radar semi-stazionario da 600 chili - la cui ubicazione in prossimità del confine - ha spesso portato in dote vibranti polemiche vedrà tra le quattro località indicate dalla cantonale anche Gandria.