I Ritmo aiutano la ricerca: Angelica, morta per la fibriosi cistica, ricordata dal papà

Domaso In mille al concerto, nella band suonano i parenti della giovane. Il ricavato della serata verrà devoluto alla lotta sulla fibrosi cistica

I “Ritmo 2001” ci sono ancora. Nel parco di Villa Camilla, per il ritorno sul palco dell’orchestra che andava per la maggiore negli anni ’80 a favore della ricerca sulla fibrosi cistica, si è data appuntamento una folla da grande evento: almeno mille persone di ogni età non hanno voluto perdersi lo spettacolo, ripagate con tre ore di intrattenimento musicale che non è stato solo un amarcord, ma arte vera.

«Per me cantare è un mestiere – ha detto la cantante, Ivana Vanoli – mentre tutti gli altri hanno ripreso lo strumento mesi addietro dopo tanti anni e si sono preparati in maniera incredibile per una sola serata».

Il significato della serata

Una serata sola che ha comunque un significato immenso: contribuire alla causa della fibrosi cistica, che in Alto Lario ha avuto una testimonial d’eccezione, Angelica Angelinetta, figlia di Stefano e nipote di Nico e Franco, tre degli storici componenti dei “Ritmo 2001”. Se è vero che la classe non è acqua, gli orchestranti han davvero dimostrato di essere ancora del tutto sul pezzo, suscitando le stesse emozioni di un tempo a chi seguiva quarant’anni e facendosi apprezzare anche dai più giovani.

«Per qualcuno è stato come far ritornare le lancette indietro nel tempo – commenta su facebook il giovane sindaco di Garzeno, Eros Robba – per chi era sul palco è stato come se quel tempo non fosse mai passato. Avete insegnato anche a noi, che non abbiamo vissuto quella stagione, la “ricetta vincente” di una realtà dove la voglia di vivere erano gli ingredienti segreti. Resta un problema: dobbiamo accettare che sia stato un evento eccezionale e irripetibile?».

Un passato di successo

Chissà, magari ci sarà altra occasione per gustarsi la professionalità e la freschezza di questo gruppo musicale che, negli anni d’oro, invitato personalmente da Raoul Casadei a un concorso nazionale per orchestre di liscio si piazzò per un soffio al secondo posto.

Un gruppo che non è secondo a nessuno neanche per sensibilità e delicatezza: a Villa Camilla i “Ritmo 2001” hanno intonato anche “Per un angelo”, dedicando il pezzo ad Angelica, a Cristian, il motociclista di Dongo che ha perso la vita in un incidente due settimane fa, e a Luca Bellati, barista scomparso prematuramente che era un loro assiduo fan.

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