Il piroscafo Bisbino passa a due neozelandesi che sognando di trasformarlo in ristorante

La storia La storica imbarcazione acquistata da una coppia di appassionati: «Subito il restauro»

Cambia ancora il Bisbino. Lo storico piroscafo dismesso dalla Navigazione, fatto colare a picco a Mezzegra e poi recuperato, trent’anni fa, tra mille peripezie, si avvia a vivere una nuova fase. Prima aveva cercato di farne un bar un imprenditore locale, poi qualcosa di simile un architetto comasco, ma senza i risultati sperati.

Ora è stata coinvolta Lakeside Real Estate, l’immobiliare menaggina di Sara Zanotta, che si è già aggiudicata importanti riconoscimenti per un’attività sempre improntata a preservare il territorio e tramandarne la storia. Per la motonave ancorata dinanzi a Villa Carlotta si annuncia così un progetto affascinante. «Stavolta ho perfezionato una vendita molto speciale – dice la titolare di Lakeside – Non di una casa, una villa o un terreno, ma di un famoso piroscafo. Per me è molto importante preservare i nostri luoghi e mantenere vivo il rispetto della storia locale; ho sempre avuto l’idea di trasformare il piroscafo Bisbino in uno dei miei uffici, perché questo battello ce l’ho nel cuore. Non sono riuscita a tradurre questo sogno, ma in questi mesi ho avuto l’opportunità di poter davvero vivere l’anima del battello e tenerla tra le mani come mai avrei sperato e mi sento dunque incredibilmente fortunata ed onorata».

Che ne sarà ora, della storica motonave? Ha innanzitutto dei nuovi proprietari, David e Candace, che sono neozelandesi e possiedono già antichi piroscafi in altre parti del mondo: «Proprio così – conferma la titolare di Lakeside – Sono dei veri appassionati e la prima cosa che intendono fare è un accurato restauro conservativo e totale del Bisbino, che inizierà al più presto. L’opportunità di rivederlo come ai vecchi tempi ha acceso in me una scintilla. Parteciperò al suo restauro, basato su uno studio approfondito. Solleveremo un po’ il piroscafo dalla sua attuale postazione, conferendogli una forma splendida per essere ammirato da residenti e turisti in tutta la sua bellezza. E’ doveroso – aggiunge Sara Zanotta – un ringraziamento anche a Fabio e ad Alice, che si sono presi cura del Bisbino negli ultimi anni».

Anche se è prematuro entrare nei dettagli, sembra che la motonave ancorata dinanzi a Villa Carlotta possa ospitare un ristorante esclusivo. Ma sarà soprattutto un pezzo di storia del lago che rivive grazie a un lavoro di squadra di persone innamorate del lavoro e del territorio.

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