
Cronaca / Lago e valli
Lunedì 19 Maggio 2025
«L’acqua rimane il tesoro che fa crescere i territori»: vertici dei Bacini a raduno
Menaggio e Gravedona, due giorni dedicati ai problemi dei laghi

Menaggio
Tanti gli spunti d’interesse dentro la due giorni targata Federbim (la Federazione nazionale dei Consorzi di Bacino Imbrifero Montano) ospitata - con la regia del Consorzio Bim (Bacino Imbrifero Montano) del lago di Como Brembo e Serio guidato dal sindaco di Menaggio Michele Spaggiari - tra il Lido di Menaggio (sabato) e Palazzo Gallio a Gravedona (ieri).
Perno dell’interessante appuntamento la risorsa costituita dall’acqua, bene sempre più conteso - ad ogni latitudine - e prezioso. All’appuntamento hanno partecipato accanto a Michele Spaggiari il sindaco di Tremezzina (e presidente di Anci Lombardia) Mauro Guerra nonché gli assessori regionali Alessandro Fermi e Massimo Sertori. Tra i presenti anche i consiglieri regionali Anna Dotti, Gigliola Spelzini e Angelo Orsenigo, Giacomo Zamperini. Citazione d’obbligo anche per il presidente della Federbim Gianfranco Pederzolli.
Tema centrale ribadito sia da Michele Spaggiari che durante un lungo e articolato intervento conclusivo dall’assessore regionale Massimo Sertori è che «occorre mettere in relazione monte, lago e pianura». «Se queste tre entità non vengono messe in relazione tra di loro, è chiaro che nel momento in cui la risorsa idrica scarseggia i vari utilizzi entrano in conflitto tra di loro», la chiosa di Massimo Sertori.
Il dibattito ha preso le mosse dai casi di stretta attualità illustrati da Luigi Lusardi, presidente dell’Autorità di bacino del Lario e dei Laghi Minori (storica la sua battaglia affinché il territorio abbia una rappresentanza nel Consorzio dell’Adda, che gestisce in autonomia il livello del nostro lago) e così di Claudio Cortella, presidente del Consorzio Bim Chiese della provincia di Trento e Michele Benedetti, sindaco di Ampezzo e presidente del Consorzio Bim Tagliamento della provincia di Udine e Pordenone. Tema centrale di questo primo Tavolo tematico l’equilibrio tra territorio e sostenibilità.
A seguire, si è tenuta la tavola rotonda sui temi fondamentali e le relative criticità legate alle risorse idriche, evidenziando come la programmazione di intervento futuro possa apportare un miglioramento allo sviluppo territoriale.
Dopo un contributo video di Ettore Prandini (presidente nazionale di Coldiretti) si sono confrontati Claudio Fiorentini responsabile affari istituzionali di Enel Lombardia, Giorgio Citterio, responsabile Depurazione di Como Acqua, Valentina D’Alonzo, di “Eurac” Bolzano e Giorgia Robbiati, project manager del progetto “Impetus”. «Ci sono criticità che possono essere analizzate e studiate in una prospettiva per superarle. L’utilizzo dell’acqua in relazione ai settori di richiesta è un tema chiave», ha rimarcato il presidente della FederBim, Gianfranco Pederzolli. Ieri si è invece tenuta la parte deliberativa dell’assemblea, durante la quale FederBim ha approvato il consuntivo 2024 e il budget 2025. «Siamo arrivati a questi risultati grazie a battaglie di persone che nel Dopoguerra si sono dimostrate lungimiranti», la chiosa finale di Alessandro Fermi. Gremita sabato pomeriggio - numerosi i sindaci presenti - la sala conferenze del Lido di Menaggio.
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