Laglio, passeggiata riaperta a distanza di un anno: «Spazio per i turisti»

«Da oggi (ieri mattina, ndr.) è riaperta la “Vecchia Regina Teodolinda” lungo la Riva del Tenciuu a Torriggia». Così il sindaco Giancarlo Premoli che nel contempo ha dunque ufficializzato la revoca dell’ordinanza di chiusura al transito pedonale di questo tratto di via Regina Teodolinda, restituendola così ai residenti, ma anche ai tanti turisti già presenti in paese. Oltre all’ordinanza di divieto di transito, datata 26 aprile 2024, è stata revocata anche la parte di provvedimento che imponeva lo spostamento temporaneo delle barche ormeggiate nel molo “Teodolinda”, ubicato sotto questo tratto di “Vecchia Regina Tedolinda”.

Tratto in cui si era verificato anche il crollo di una parte importante di muro di sostegno (privato) che aveva coinvolto l’11 giugno scorso un’auto, fortunatamente senza nessuno a bordo. I lavori di ripristino e riqualificazione di tutta la parte a monte della passeggiata e del molo sono stati svolti da privati, con l’amministratore unico della società cui fanno riferimento le due prestigiose strutture in prossimità della punta di Torriggia Massimo Radrizzani (l’altro socio è Filippo Rainoldi) che a metà gennaio al nostro giornale aveva assicurato il massimo impegno per riaprire entro la stagione turistica questo tratto di mulattiera o meglio di Vecchia Regina Teodolinda.

Nell’ordinanza a firma del primo cittadino si legge che «il transito pedonale può riprendere in sicurezza». Da qui la revoca delle due ordinanze emesse fine aprile e fine maggio dello scorso anno. I lavori non sono conclusi.

Altra sottolineatura doverosa, considerato che dal lago si nota un imponente muraglione che in apparenza potrebbe stonare con il precedente colpo d’occhio.

E’ lo stesso sindaco a confermare che «il muro sarà terminato in autunno con il rivestimento in sassi. Giusto sottolineare comunque l’impegno dei privati e la loro disponibilità per riapre in tempi celeri passaggio pedonale e molo, quest’ultimo ad appannaggio delle imbarcazioni da diporto», la chiosa del primo cittadino.