Medio Lario, in gestione ai privati i servizi sanitari

Il caso L’Asst intende potenziare l’assistenza ai cronici. Coinvolte le case di comunità di Porlezza e Centro Valle, la telemedicina e le cure domiciliari

Menaggio

Pronta la gara per affidare ai privati l’assistenza sanitaria sul territorio del lago.

L’Asst Lariana intende esternalizzare per dieci anni la gestione delle case di comunità di Porlezza e di Centro Valle Intelvi, oggi interessate dai cantieri, la telemedicina, gli infermieri di comunità, le cure domiciliari e i servizi per i pazienti cronici che fanno capo all’ospedale di Menaggio. Incassato il via libera dalla Regione è stata pubblicata ieri la delibera per indire la gara relativa alla sanità territoriale del Medio Lario. L’intento, questo è l’obiettivo della direzione dell’Asst Lariana, è potenziare le cure in particolare rivolte ai cittadini più anziani e fragili. La società o la cooperativa che si aggiudicherà la gara dovrà anche attrezzare una unità mobile, un camper per effettuare paese per paese controlli, prelievi, screening e visite.

La decisione

Il governo della sanità resta comunque nelle mani dell’Asst Lariana, attraverso il principale presidio locale, l’Erba Rinaldi, i medici di medicina generale, i pediatri e la guardia medica. Il tentativo è però motivato, così almeno hanno spiegato le autorità sanitarie più volte, dalla ormai irrisolvibile carenza di personale, infermieri e specialisti, soprattutto nelle zone più periferiche e meno attrattive.

Il valore dell’appalto, si legge nella delibera, supera gli 87 milioni di euro, detto che vince l’offerta più vantaggiosa in base al rapporto qualità prezzo. Sul bilancio aziendale sono stati accantonati 47 milioni di euro. Il servizio una volta scaduti i termini può essere prorogato per due anni. E’ noto che nelle fasi che hanno preceduto la gara, la manifestazione d’interesse, sono arrivati degli interessamenti da alcune realtà private. Il contratto può anche essere recesso in corso se dovessero intercorrere nuove convenzioni di tipo regionale e statale per servizi comparabili.

Le prospettive

Si tratta di un esperimento mai prima tentato nel Comasco, di fatto la pubblica sanità sta esternalizzando un pezzo significativo di servizi. L’Asst Lariana confida così di potenziare l’assistenza ai pazienti cronici. «Con questa delibera rendiamo più capillare l’offerta e il potenziamento di servizi fondamentali - sottolinea il direttore generale di Asst Lariana, Luca Stucchi - per garantire nel Medio Lario prossimità, presa in carico e continuità assistenziale secondo il modello di sanità territoriale di Regione Lombardia. Nel frattempo proseguiamo il lavoro sulla funzionalità dell’ospedale di Menaggio».

Il distretto del Medio Lario, spiega l’Asst Lariana, ha una popolazione di circa 37mila abitanti (37.276 per l’esattezza), di cui 15mila (14.877, pari quasi al 40%) con almeno una patologia cronica, numeri alti rispetto ad altri territori, ma in linea con i dati provinciali, legati all’elevata percentuale di anziani residenti. il 24% della popolazione in riva al lago ha più di 65 anni.

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