Qualità dell’acqua: promosso il Rezzo, tuffi doc a Porlezza. Ma la foce del Telo a Osteno è inquinata

Goletta dei Laghi Legambiente ha fatto tappa sul Ceresio per effettuare le verifiche sull’acqua. Un caso il torrente fuori norma. «Dieci anni di luci e ombre. Togliete gli scarichi diretti»

Buone notizie perla balneabilità del Ceresio.

Il monitoraggio di Goletta dei Laghi, l’iniziativa di Legambiente a favore dei laghi, ha rilevato un punto critico sui quattro da cui sono stato eseguiti i prelievi.

Due si trovano sulla sponda comasca, alla foce del torrente Rezzo, a Porlezza, e alla foce del Telo a Osteno: proprio quest’ultimo è risultato al di sopra dei limiti di legge per presenza di enterococchi superiore a 500 ufc/100ml e di Escherichia Coli maggiore di 1.000 ufc/100ml; dati che equivalgono comunque a un inquinamento di proporzioni non eccessive.

In buone condizioni le acque sul versante di Varese alla foce del torrente Vallone e Rio Bolletta, a Porto Ceresio.

«Necessario togliere gli scarichi diretti nel torrente»

I risultati sono stati presentati a Lavena Ponte Tresa con l’intervento di Elisa Scocchera, portavoce Goletta dei Laghi, Sergio Franzosi, presidente del circolo Legambiente Valceresio, Elena Andreoni, del circolo Legambiente Valle d’Intelvi, Valentina Minazzi, presidente di Legambiente Varese e coordinatrice provincialem, Massimo Mastromarino, sindaco di Lavena Ponte Tresa, e Maria Sole De Medio, del consiglio di amministrazione Alfa. «Anche quest’anno il torrente Telo risulta inquinato – commenta Andreoni – Gli ultimi dieci anni sono fatti di luci e ombre per questo torrente, che raccoglie le acque dell’entroterra prima di sfociare nel lago. È necessario togliere gli scarichi diretti al torrente e agire sugli sfioratori di piena per ottenere finalmente un’acqua pulita. Ribadiamo, come lo scorso anno, che è responsabilità di tutti i territori adoperarsi per riportare il Telo alla normalità».

Più in generale, tuttavia, c’è moderata soddisfazione: «Per la prima volta dopo tanti anni i punti del Ceresio monitorati sulla sponda di Varese sono risultati entro i limiti» sottolinea Franzoni.

I prelievi di Goletta dei laghi

I prelievi di Goletta dei laghi vengono eseguiti da tecnici volontari e i parametri indagati sono microbiologici. Tale monitoraggio non vuole sostituirsi ai controlli ufficiali, ma si prefigge di scovare le criticità ancora presenti nei sistemi depurativi e di segnalarli, al fine di contribuire a migliorare le acque.

Vengono presi in considerazione i punti scelti in base al “maggior rischio” presunto di inquinamento, individuati da Legambiente e degli stessi cittadini attraverso Sos Goletta.

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