Riparte la stagione al lido di Menaggio: «Ma la piscina non sarà accessibile»

Estate Domani l’apertura di spiaggia con lettini e bar, nel frattempo proseguiranno i lavori. Montagnani: «Necessario qualche sacrificio, offriamo l’indispensabile per giornate di relax»

Domani apre il Lido Giardino. Come annunciato fin dall’inverno scorso, sarà un’apertura molto parziale, condizionata dagli ambiziosi obiettivi del nuovo gestore, la “King Gestioni alberghiere”, società che si è aggiudicata l’appalto della struttura per i prossimi vent’anni (trenta in caso di realizzazione di una piscina galleggiante).

Non sarà utilizzabile la piscina e già questa limitazione, di per sé, cambia il senso del lido; gli utenti potranno quindi accedere alla spiaggia usufruendo di lettini prendisole e avranno a disposizione il terrazzone, dove verranno dislocati dei tavolini; accanto sarà attivo uno snack-bar dalle 10 alle 20.

L’intervento

L’apertura era stata in un primo tempo per il 1° giugno ed è stata poi posticipata di una quindicina di giorni. Inutile ribadire che la stagione in corso sarà anomala, con l’apertura dell’impianto voluta per andare comunque incontro alla clientela affezionata.

«Per riuscire ad avere il nuovo Lido pronto in vista della stagione 2024 siamo stati costretti ad avviare i lavori di ristrutturazione previsti – esordisce Marco Montagnani, già direttore del Grand Hotel Victoria – . La piscina non sarà usufruibile per una serie di ragioni, tra cui anche l’avvio dei lavori, a breve termine, della nuova Canottieri, la cui proprietà confina con il Lido. In questo momento – aggiunge il direttore – non possiamo certo pubblicizzare un impianto dotato di particolari e comfort, ma a costo di fare qualche sacrificio in termini di lavori, abbiamo voluto comunque offrire ai clienti che vogliono trascorrere una giornata di relax con sole e lago in tranquillità».

“King Gestioni alberghiere”, come annunciato fin da subito, ha intenzione di rifare completamente il Lido Giardino, anche per questioni di sicurezza.

L’investimento

L’investimento di 3 milioni prospettato all’inizio, non a caso, è già salito a 5 milioni. L’edificio adibito a ristorante verrà recuperato al piano alto per adibirlo a salone destinato ad eventi; anche piscina e area circostante verranno rinnovate.

La struttura, gestita negli ultimi sette dalla società “La Grolla” di Livigno, era stata ufficialmente assegnata in appalto alla “King Gestioni alberghiere” nel dicembre scorso, con un’offerta di 105 mila euro all’anno a fronte di una base d’asta di 70 mila. Nel progetto di recupero si annuncia di notevole impatto anche il bellissimo viale alberato di accesso, che richiamerà la fisionomia originaria dell’impianto. Il bando del Comune prevede inoltre la realizzazione di un parcheggio lungo il viale dei Cipressi, strada esterna ora utilizzata per la sosta in maniera estemporanea.

© RIPRODUZIONE RISERVATA