«Sfidare il lago al calar della sera». Traversata per 550 appassionati

Torno-Moltrasio. Nonostante il vento e le “solite” correnti è stata un successo la tradizionale manifestazione

Torno-Moltrasio

Come dar torto al presidente della Canottieri Moltrasio Alessandro Donegana che accogliendo questa sera i 550 partecipanti dell’edizione 2025 della “Traversata del Lago di Como” a nuoto lungo il chilometro e cinquanta metri che separa Torno da Moltrasio ha rimarcato il fascino di «sfidare il lago al calar della sera».

Nonostante il vento e le “solite” correnti cui ci ha abituato il nostro lago, alla fine ha vinto lo sport. Ciò premesso, in (circa) 14 minuti un simpatico e intraprendente ragazzo di 13 anni milanese, Francesco Noli, ha toccato per primo il pontile galleggiante sotto la Canottieri, strappando un applauso collettivo. “Che bella serata”, le sue prime parole, mentre lo storico speaker Antonio Aquilini - che del lago conosce anche le più piccole sfumature - scandiva il suo nome. E sicuramente una standing ovation va a Giuseppe “Pinuccio” Donegani, moltrasino, 79 anni da compiere, un habitué della “Traversata”, lui che da giovane era ineguagliabile anche nei tuffi e non solo nel nuoto. A Moltrasio, in questa serata in cui finalmente le nuvole hanno concesso una tregua, sono arrivati da ogni dove, segno che la “Traversata” - “Ci vediamo di là”, lo slogan di questa edizione - è ormai entrata di diritto tra gli eventi irrinunciabili dell’estate lariana. Standing ovation anche per Dario Carcano, che da anni convive con una malattia neurodegenerativa.

E in una sorta di gemellaggio tra sponda occidentale e sponda orientale ad assistere alla manifestazione non competitiva - è bene rimarcarlo - c’erano anche i due sindaci, Giuseppe Carrano (Moltrasio) e Rino Malacrida (Torno). La macchina organizzativa anche quest’anno ha funzionato alla perfezione, con il via dato da Torno alle 20.18, dopo che la motonave “Cormorano” della NaviComo ha portato in quattro distinte tornate i partecipanti da una sponda all’altra del lago. Nota di merito anche per la Guardia Costiera e così per il 118, la Croce Rossa, i Sub Nettuno e tutti i volontari. Rodati sono stati i sincronismi all’interno della Canottieri Moltrasio.

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