Sosta selvaggia dei bus: prime multe

Tre bus turistici sono stati sanzionati ed allontanati dagli agenti del Distaccamento estivo della Polstrada mentre stazionavano sopra il cavalcavia della galleria “Crocetta” utilizzato dalle auto che dal centro di Menaggio devono raggiungere Griante. Si tratta di una risposta “sul campo” alle numerose segnalazioni giunte nell’ultimo mese - dopo la chiusura datata 1° agosto del parcheggio riservato ai bus turistici di fronte al Lido di Cadenabbia - di soste selvagge da parte dei torpedoni turistici, in attesa dei turisti di rientro da Bellagio e Varenna.

Segnalazioni che hanno interessato la zona dei Beau Rivage e della Ca’ Bianca a Griante, ma anche la frazione di Cadenabbia, in particolare l’area di cantiere dell’ex Grand Hotel Cadenabbia e così in quota maggiore il cavalcavia (verso Griante) e la strada comunale di accesso da Griante a Menaggio, alternativa alla galleria “Crocetta”. Tutte situazioni che si sono ripetute più volte nell’ultimo mese, cui ora la Polstrada ha fornito una prima importante risposta.

L’altro fronte riguarda i bus turistici (l’ultimo martedì) che forzano il divieto di accedere al parcheggio del Lido di Cadenabbia e scelgono comune di sostare davanti ai posti blu occupati dalle auto. Un’altra segnalazione è giunta negli ultimi giorni da Lenno ed in particolare dalla frazione “alta” di Molgisio dove un bus turistico ha trovato una sosta temporanea lontano dai riflettori. Il tema resta di stretta attualità, tanto che i controlli della Polstrada proseguiranno anche nei prossimi giorni e così nelle prossime settimane, ricordando su questo fronte l’anomalia rappresentata da un così alto numero di bus turistici in transito e in sosta lungo la Regina anche dentro i mesi clou della stagione turistica. Alcune aziende di autotrasporto si sono invece organizzate bussando ad aree di sosta private tra Grandola ed Uniti e Carlazzo. C’è infine chi ha scelto Colico per poi aspettare i turisti di rientro da Bellagio e Varenna in quel di Bellano.