Strade impraticabili in centro
Annullato il presepe vivente

Argegno Solo poche volte il paese ha rinunciato all’evento di inizio anno L’ultima edizione ha mobilitato ottanta figuranti e coinvolto mille persone

Il “presepe vivente” di Argegno, una delle più antiche tradizioni del territorio lombardo nota alle diverse latitudini come “I Capell”, il primo gennaio 2024 non animerà le vie del borgo, alla presenza di almeno un migliaio di spettatori, ricordando anche l’aspetto sacro dell’evento con la processione con la statua del “Bambino” scortata dai Confratelli.

Ne ha dato notizia il Comune, spiegando che «a malincuore l’appuntamento con il “presepe vivente” è rinviato al 1° gennaio 2025». Il motivo di questo nuovo stop, dopo le due edizioni saltate a causa della pandemia (peraltro l’origine dei “Capell” è da ricondurre a un voto degli argegnini a seguito di una violenta epidemia di peste), riguarda «l’impraticabilità delle strade in centro paese causata dai lavori di rifacimento dei sottoservizi».

Il primo gennaio 2025

È il vicesindaco reggente Gianluigi Spinelli a rimarcare che si tratta di «una decisione presa a malincuore, come abbiamo ben specificato anche nella nota con cui a tutti abbiamo dato appuntamento al primo gennaio 2025».

«Non potevamo fare altrimenti, visti i cantieri in essere per il rifacimento dei sottoservizi che occupano Vicolo Lario, piazza Rimembranze, piazza Dante Rosati e una parte di piazza Roma - fa notare il vicesindaco reggente - C’è poi l’altro cantiere legato al rifacimento dei marciapiedi a bordo Regina, che da cronoprogramma dovrebbe concludersi entro il 22 dicembre almeno per la parte legata alla statale. Bisognerà capire come evolveranno anche in base alle condizioni meteo. Oltre al tema dei cantieri aperti c’è anche quelli dei parcheggi, ridotti per forza di cose per dare agio ai mezzi di lavoro, ricordando che il “presepe vivente” richiama ogni anno mille e più spettatori».

Quattordici stazioni

D’obbligo la prudenza dunque. Da qui la decisione del rinvio, vista anche l’imponente macchina organizzativa che accompagna “I Capell”, forti di 14 stazioni (che ripercorrono le tappe salienti della vita di Gesù, con il Ponte Vecchio a far da suggestiva cornice) e tra i 70 e gli 80 figuranti agghindati di tutto punto.

Appuntamento al primo gennaio 2025, mentre il Comune per queste festività natalizie ha proposto due momenti rivolti alla popolazione.

Il l primo è domenica alle 14.30 con la “Tombolata di Natale” al Maglio, con merenda e tanti premi e il secondo venerdì 22 dicembre (dalle 21, ingresso libero) per i più piccoli con lo spettacolo teatrale, presso la palestra comunale, dal titolo “Abc del Natale”.

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