
Appiano sceglie la linea dura «Oggi bar chiusi entro le 20»
Ordinanza per la sera di San Silvestro
Ordinanza per la sera di San Silvestro
I farmacisti potranno ordinare fino a 100 dosi - Serviranno per i richiami dei 48mila comaschi over 80 - Ieri in provincia 38 nuovi casi di positività al virus
L’analisi del noto infettivologo nell’inserto in regalo con La Provincia di mercoledì 22 settembre
Fausto Baldanti: «Non potranno essere infinite. Bisogna tracciarle ma senza farci prendere dal panico. Non siamo indifesi come all’inizio: grazie alle vaccinazioni la pandemia verrà declassata in epidemie stagionali»
Lunedì 17 il governo decide anche su ristoranti e bar al chiuso e matrimoni
Scende ancora, ma rimane comunque alto, il numero di Regioni e Province autonome che hanno un tasso di occupazione in terapia intensiva e/o aree mediche sopra la soglia critica: sono 8 contro le 12 della settimana precedente
e statistiche impietose: sempre meno bambini. Lo scorso anno il record negativo: neppure 4mila
Molti più tamponi: il tasso di positività è del 3,8%, a fronte del 4,1% di ieri
Il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità invita alla cautela. «Il sistema sta funzionando, ma valutazione dei dati e rispetto delle regole restano i fari»
Pognana Lario: Gianluca Straffi aveva 60 anni, lascia la moglie e due figli L’annuncio del fratello don Andrea, parroco di Casnate: «È morto sereno»
«Oggi siamo in una fase di transizione in cui ci sono delle ricrescite e bisogna intervenire per riportare la curva in una fase più controllata», ha detto il presidente dell’Iss
Il primario e lo staff della Terapia intensiva ricordano il collega scomparso a 59 anni - «La cosa più difficile da accettare è che si sia ammalato quando ormai l’emergenza era alla fine»
Non è ancora possibile avere dati ufficiali ma la stima si aggira su quella cifra. A pesare sono i mancati introiti dalle tasse su pubblicità e gli sconti sull’Imu e i rifiuti
È stato preparato l’elenco per i vertici federali. Vaccani: «Domani avremo una riunione per l’attività».
Il direttore del “Mario Negri”: «Un’epidemia si combatte tra la gente, l’ospedale arriva dopo».«Ma i professionisti sul territorio non erano protetti, mancava l’ossigeno... All’estero? Non hanno fatto meglio»