Trasferta in Valle Intelvi per le scuole superiori comasche

L’iniziativa A Castiglione gli stand di venti istituti per offrire un orientamento ai ragazzi

Centro Valle Intelvi

«Scegliere per crescere: incontra il tuo futuro».

Slogan accattivante quello scelto dal Comune di Centro Valle Intelvi che con il supporto della “Fondazione Cariplo” e con la partecipazione dell’Istituto comprensivo “Magistri Intelvesi” ha promosso sabato presso la tensostruttura di Castiglione d’Intelvi una mini “Young” (dal nome della maxi proposta formativa organizzata ogni anno a Lariofiere) richiamando in Val d’Intelvi venti istituti scolastici superiori, contro i nove dello scorso anno.

Soprattutto al mattino si è avuta una risposta importante da studenti e famiglie all’interno di quello che il sindaco Mario Pozzi e l’assessore comunale all’Istruzione Lucia D’Ubaldo (preziosa la sua regia organizzativa) hanno definito «un importante momento di confronto in vista del passaggio dalle medie alle superiori». Fondamentale anche il supporto delle istituzioni, con la presenza dell’assessore regionale Alessandro Fermi e della consigliera Anna Dotti e così dei Comuni di Dizzasco e Cerano d’Intelvi insieme al “Gal Lago di Como” rappresentato dal presidente Stefano Fermi.

Una mini “Young”

«Anche quest’anno parteciperemo a “Young” il prossimo 14 novembre - ha rimarcato la dirigente dell’Istituto comprensivo “Magistri Intelvesi”, Maria Patrizia Punelli -. Avere un secondo evento rivolto a tutta la comunità che risiede in questa porzione di territorio rappresenta un valore aggiunto importante».

Anche Alessandro Fermi e Anna Dotti hanno rivolto un plauso all’iniziativa del Comune di Centro Valle Intelvi, che arriva «in un momento particolare per le famiglie, chiamate a supportare la scelta della scuola superiore per i propri figli. Avere le idee chiare è fondamentale». Da rimarcare anche la presenza dei carabinieri di Centro Valle Intelvi e di Alta Valle Intelvi e così della Guardia di finanza nonché del parroco don Giuseppe Zoccola.

Il messaggio politico giunto dall’iniziativa di Castiglione d’Intelvi è che anche una zona periferica, rispetto al capoluogo, come può essere la Val d’Intelvi (dove la giornata scolastica per molti ragazzi e ragazze inizia già alle 6 per arrivare puntuali alle 8 a Como, sottolineatura importante e forse spesso sottovalutata da molti istituti superiori), può esprimere “una propria proposta formativa articolata per indirizzare studenti e famiglie verso le scuole superiori”, passaggio fondamentale nel percorso formativo e di crescita di ragazzi e ragazze.

Le diverse realtà

Eccoli i venti istituti che hanno animato il sabato intelvese, vale a dire liceo “Teresa Ciceri”, liceo “Paolo Giovio”, “Magistri Cumacini”, Istituto professionale “Pessina”, Istituto superiore “Ezio Vanoni”, “Enaip”, istituto professionale “Cias”, Ial Gravedona, Fondazione Minoprio, Starting Work, Istituto paritario “Pascoli”, Fondazione “G. Castellini”, Istituto professionale “Cometa”, Centro Studi Casnati, Cfp Monte Olimpino, Liceo Gallio, Cpf Padri Somaschi, Istituto Orsoline San Carlo, Istituto San Vincenzo, indirizzo professionale “Matilde di Canossa” e I.s.i.s. “Paolo Carcano”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA