Aggredito bimbo di 7 anni. Cane lo azzanna alla testa

Bulgorello Trasportato d’urgenza a Bergamo: non è in pericolo di vita. Il quattrozampe, di razza ”Akita”, era tenuto al guinzaglio dal padrone

Ancora un’aggressione di un cane in provincia di Como. E a farne le spese è di nuovo un bambino, come già accaduto un paio di settimane fa a Cantù. A cambiare è invece la razza del cane: a metà giugno una bimba di 6 anni residente con la famiglia nella “città del mobile”, era stata morsicata alla guancia da un pitbull, mentre in questo caso il protagonista dell’aggressione è stato un cane di razza ”Akita”, un esemplare arrivato dal Giappone utilizzato originariamente sia per fare la guardia sia per la caccia.

L’aggressione

L’aggressione è avvenuta nella serata di martedì, quando erano le 19.30, a Bulgorello, frazione del comune di Cadorago. Da quanto è stato possibile ricostruire, un bambino di appena sette anni in compagnia della cugina, stava giocando nelle vicinanze del cane che era comunque tenuto al guinzaglio corto dal padrone. Poi, improvvisamente, in uno dei momenti in cui i bambini si erano avvicinati troppo all’animale, quest’ultimo – esemplare di grosse dimensioni – avrebbe reagito morsicando il maschietto.

Il piccolo sarebbe stato azzannato alla testa, riportando una ferita lacero contusa al capo. Dopo le prime cure effettuate direttamente sul posto, il bambino – residente a Cadorago – è stato caricato sull’elicottero del 118 e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo. Il piccolo, da quanto è stato possibile apprendere, non sarebbe per fortuna in pericolo di vita. Sul posto sono arrivati i carabinieri di Lomazzo che hanno ricostruito l’accaduto ascoltando anche le testimonianze dei presenti.

Gli episodi precedenti

Questo episodio è simile – se non del tutto sovrapponibile – a quello riferito e avvenuto a metà giungo a Cantù.

In quella occasione la vittima era stata una bambina ancora più piccola, di appena sei anni, aggredita e morsicata al volto - a una guancia – da quello che era il cane della propria famiglia ovvero un pitbull. La bimba aveva riportato importanti lesioni, e anche in quel caso era stato necessario il trasporto d’urgenza (in elicottero) all’ospedale di Bergamo. Per fortuna, seppur in condizioni serie, non era stata considerata in pericolo di vita. Questa aggressione, rispetto a quella di martedì a Cadorago, era avvenuta in casa.

Secondo quanto era stato ricostruito dai militari dell’Arma, il cane – una femmina di razza pittbull – aveva azzannato al volto la bambina che, con l’intento di accarezzarli, si stava avvicinando ai due cuccioli partoriti da poche ore.

Ma quest’anno i cani hanno fatto parlare anche per aggressioni ai danni di adulti (come nel caso di Como), sempre di bambini (ad Alzate Brianza) o di altri cani, come gli episodi segnalati in passato a Guanzate e Turate.

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