Allarme per le truffe dei finti tecnici: un altro colpo messo a segno a Turate

Il caso Anziana ingannata nella mattinata di giovedì in via Donizzetti: rubati tutti i gioielli. Episodio analogo nella vicina Gerenzano. Il sindaco: «Il fenomeno è diventato preoccupante»

Sta diventando preoccupante il fenomeno delle truffe agli anziani sia nella Bassa comasca che nel vicino comprensorio saronnese.

L’ultimo brutto episodio si è segnalato giovedì mattina in paese: da quel che risulta, nella zona di via Donizetti, un’anziana è stata truffata da un falso tecnico che è riuscito a carpire la buona fede della residente, rubando alcuni oggetti preziosi, anche dal grande valore affettivo; un altro analogo episodio si sarebbe in questi giorni segnalato anche nel vicino Comune di Gerenzano, in provincia di Varese.

Non aprite quella porta

«Penso che i carabinieri, assieme alle altre forze dell’ordine, stiano già facendo tutto il possibile per garantire al meglio la sicurezza urbana – è la riflessione del turatese Mario Marcuzzi - istituire anche in paese un gruppo di Controllo di vicinato potrebbe ad esempio essere un modo per consentire ai cittadini che lo desiderano di collaborare fattivamente con i tutori della legge, seguendo cioè l’esempio dei gruppi che sono attivi in diversi Comuni della zona. Si tratta di un’iniziativa da promuovere certamente in stretta collaborazione con i carabinieri; guardando magari alla collaborazione del Comune per i cartelli, da posizionare nelle diverse vie, con cui segnalare la presenza del Cdv, contribuendo così a tenere lontani i malintenzionati».

I controlli

Come detto, il problema riguarda un po’ tutto il comprensorio: nei giorni scorsi, a Cadorago due malviventi, fingendosi agenti della polizia locale, hanno convinto una coppia di 80enni a mettere i propri ricordi di famiglia e i telecomandi del cancello d’ingresso nel frigorifero; in un momento di distrazione dei cittadini presi di mira, gli intrusi si sono impadroniti del “bottino”, allontanandosi indisturbati.

A dare l’allarme è stato il gruppo Cdv d Cadorago. «Quello delle truffe sta cominciando a diventare una questione sempre più seria per t la Bassa comasca - lamenta il sindaco di Cadorago, Paolo Clerici – rimane insomma un problema che, nonostante le diverse iniziative a più riprese portate avanti per informare la cittadinanza, non è facile da risolvere».

Sempre di recente, a Saronno un falso carabiniere ha raggirato un’anziana riuscendo a impossessarsi di denaro contante e oggetti preziosi per un valore di circa 8.000 euro. Da una prima ricostruzione dell’accaduto, il malvivente, spacciandosi per un militare, si era introdotto nell’abitazione di una 90enne, convincendola poi che una parente era rimasta coinvolta in un incidente stradale e che avrebbe avuto necessità di poter contare immediatamente su una grossa somma di denaro, per evitare di andare incontro a guai più seri. Soltanto successivamente la residente si è resa conto d’essere stata truffata, rivolgendosi quindi alle forze dell’ordine.

© RIPRODUZIONE RISERVATA