
(Foto di archivio)
Trasporti Dopo i treni la delibera regionale incide anche sul prezzo dei pullman urbani ed extraurbani. Il rincaro medio sarà dell’8% e probabilmente entrerà in vigore subito dopo le elezioni politiche
Asf, in arrivo aumenti fino all’8%.
Dopo l’aumento dei biglietti e degli abbonamenti fatto scattare dal primo di settembre dalla Regione e da Trenord, pari in media al 4%, come da delibera regionale anche gli altri servizi di trasporto pubblico si preparano ad un adeguamento delle tariffe. Società come Asf di fatto devono soltanto prenderne atto. Modalità e tempi della decisione spettano piuttosto all’Agenzia del trasporto pubblico locale, che nel nostro territorio vede unite Como, Varese e Lecco.
Nella delibera approvata dalla giunta regionale a luglio si cita un aumento per il settore dei trasporti del 7,64%. Secondo l’agenzia del Tpl occorre poi arrotondare sulla base degli adeguamenti Istat a circa l’8%. Non è poco, è un balzo importante. Sulla rete urbana si nota meno, venti centesimi per un giornaliero, un euro per un settimanale e tre per un mensile. Sulla rete extra urbana l’aumento però può significare quattro euro e mezzo per un mensile per Cantù oppure poco più di cinque per un mensile per Appiano Gentile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA