Bregnano, vandali e caos al parco di via Cederna

Il caso Un gruppo di ragazzi è rimasto chiuso dentro attorno a mezzanotte. Daddi: «Rotti i fili del cancelletto pedonale, imbrattati i servizi e rifiuti abbandonati»

Bregnano

Notti agitate e danneggiamenti al Parco di via Cederna, dove sono dovuti intervenire i carabinieri e il sindaco Elena Daddi, per “liberare” alcuni ragazzi che erano rimasti chiusi dentro l’area verde comunale.

Da una prima ricostruzione dell’accaduto, attorno a mezzanotte, nella notte tra sabato e domenica una decina di ragazzi minorenni (residenti sia a Bregnano che negli altri paesi della Bassa comasca, tra i 14 e i 16 anni) hanno chiamato essi stessi i carabinieri, lamentando d’essere rimasti chiusi dentro l’area verde, dove il cancelletto automatico d’estate si blocca attorno alle 23, con la possibilità poi di aprire, tramite un pulsante, in caso di necessità.

La segnalazione

Assieme ai carabinieri, i quali hanno identificato i ragazzi, è arrivato sul posto il primo cittadino, che ha aperto il cancello; mentre sono stati contattati i genitori dei minori.

«È risultato infatti che uno dei ragazzi è entrato nel parco con un motociclo, in violazione del divieto di accesso ai mezzi motorizzati – spiegano il sindaco Elena Daddi e gli altri amministratori comunali – abbiamo rilevato inoltre degli atti di vandalismo, tra cui la rottura dei fili del cancelletto pedonale elettrico, l’imbrattamento dei servizi igienici e la presenza di rifiuti abbandonati a terra anziché nei cestini. Il guasto al cancelletto ha comportato l’apertura ritardata del parco la domenica mattina, causando disagi ai cittadini».

L’amministrazione, comunale, che intende presentare denuncia contro ignoti, sta valutando l’entità dei danni, mentre verranno presi in esame i filmati delle videocamere di sorveglianza che sono presenti nella grande area verde, di circa duemila metri quadri. «È un’area area attrezzata per tutti i ragazzi, i quali hanno la possibilità di goderselo tutto l’anno, oltre alle famiglie ai bambini più piccoli e agli anziani – prosegue il primo cittadino – riteniamo sia in generale giusto avere un po’ di tolleranza nei riguardi dei ragazzi che si ritrovano anche nella piazza davanti al Comune, evitando però di far troppo rumore alla sera dopo una certa ora. Bisogna però nel contempo garantire il rispetto delle regole e, per raggiungere tale obiettivo, oltre che i controlli serve quindi poter contare anche su una sempre maggiore collaborazione da parte delle famiglie».

Progetti futuri

Nella parte più esterna del parco, l’anno prossimo l’amministrazione comunale ha già in programma la realizzazione dell’area feste, con una cucina attrezzata e un’area ristoro che potrà essere coperta; all’interno del parco vi sono diversi spazi sportivi, tra i quali un campo da basket regolamentare, un campo da volley, tavoli di ping pong e giochi per i bambini. Il parco è intitolato a Antonio Cederna, noto giornalista che si era distinto per il suo impegno a favore dell’ambiente.

«L’anno prossimo insieme all’area feste, miglioreremo anche l’illuminazione per favorire la fruizione serale – conclude il sindaco Daddi - però non oltre le 23.30 , è ovvio infine che le varie attrezzature vanno rispettate, proprio perché sono di tutti».

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