Il dodicenne caduto dal lucernario è in terapia intensiva. Le sue condizioni sono più gravi del previsto

Olgiate Comasco Condizioni stabili per il ragazzo che ha subito un trauma cranico

Sono più gravi di quanto apparso in un primo momento, le condizioni del ragazzino di 12 anni residente a Olgiate Comasco rimasto ferito dopo un volo di almeno quattro metri successivo alla rottura di un oblò di un terrazzino condominiale su cui stava camminando per raggiungere il punto in cui era finito il pallone da calcio.

Il ragazzino è ricoverato dalla serata di lunedì nel reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale di Circolo di Varese e le condizioni sono definite stabili. La prognosi è comunque riservata e la speranza è che nel breve tempo possibile possa lasciare la Rianimazione (non è comunque intubato) per proseguire la degenza in un altro reparto.

Nel corso della caduta, il dodicenne di Olgiate Comasco aveva riportato un trauma cranico e anche una ferita lacero contusa al cuoio capelluto. Il ragazzino, residente in paese in un punto diverso da dove è avvenuto l’incidente (ovvero in via Volta) stava giocando a pallone con un gruppo di amici coetanei quando aveva deciso di andare a recuperare la sfera finita accidentalmente su un terrazzino di un palazzo.

Per raggiungerla doveva tuttavia passare sulla copertura di un terrazzino condominiale. Un lucernario in plexiglass non aveva però retto al suo peso sfondandosi e facendolo precipitare di sotto da una altezza quantificata in circa quattro metri. Sul posto erano arrivati gli uomini del 118 che l’avevano portato in ospedale a Varese dopo averlo stabilizzato, ma anche i vigili del fuoco e i carabinieri delle stazioni di Faloppio e di Olgiate Comasco. La prognosi, come detto, rimane riservata.

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