L’impresa dell’alpinista in Patagonia. Il primo a scalare il Cerro Nora Oeste

Rovellasca «Con l’amico Luca Schiera di Erba ho affrontato la difficile parete inesplorata». Il racconto: «Sapevamo che in caso di emergenza perfino i soccorritori hanno problemi»

«È un obiettivo che mi ero posto già dal 2019 e che finalmente sono riuscito a raggiungere, il rovellaschese Paolo Marazzi, dei Ragni di Lecco, 34 anni, di professione guida alpina racconta l’impresa compiuta nel 2023 in Patagonia, che lo ha portato a essere stato il primo a scalare il Cerro Nora Oeste sopra il ghiacciaio del campo De Hielo Norte.

Un successo premiato nei giorni scorsi anche dal Comune: l’alpinista ha ottenuto, dal sindaco Sergio Zauli, il riconoscimento assegnato a quanti hanno raggiunto dei prestigiosi risultati sportivi a livello sia nazionale che internazionale.

L’avventura

«È una scalata che ho compiuto con Luca Schiera di Erba, con cui ho compiuto diverse altre scalate, con la collaborazione del filmaker e guida alpina Giovanni Ongaro e Andrea Carretta, a propria volta alpinista, che vive in Patagonia, nell’ambito delle attività organizzate dal Cai – racconta Marazzi - si tratta di una parete inesplorata, di difficile accesso, dove spesso il meteo è particolarmente avverso; avevamo già fatto altri tre tentativi, senza però riuscire a andare sino in fondo. Anche durante la scalata è stato molto difficile, la parete era infatti sporca di neve e ghiaccio, era insomma tutt’altro che perfetta. Sapevamo bene anche che quella è una zona dove è necessario fare una particolare attenzione dove, in caso d’emergenza, anche appunto per le difficoltà a accedervi, i soccorsi possono essere molto difficili».

Per giungere sino alla cima sono stati necessari sette giorni di avvicinamento, il ghiacciaio Campo de Hielo Norte è il secondo ghiaccio più esteso al mondo. Gli scalatori poi, tra molte avventure, sono scesi nuovamente utilizzando dei canotti gonfiabili, dal lago al fiume Colonia.

Marazzi e Schiera sono considerati tra i più noti alpinisti e scalatori italiani attualmente in attività. Da oltre di dieci anni organizzano scalate in coppia su diverse pareti in molte parti del mondo, riuscendo ad aprire nuove vie dal Karakorum al Garhwal Himalayano passando per la Groenlandia, il Pamir e L’Arabia. 

Ad essere premiati dal Comune sono stati anche Valeria Giuffrida per la vittoria del titolo italiano di Twirling e Santino Stillitano, quale miglior portiere mondiali hockey su slittino in Canada 2023. Alla Staffetta di atletica leggera (Stefano Nebuloni, Nicolò Gerosa, Samuele Caglio, Christian Dall’Ozzo e George Faveor) il riconoscimento è andato per la partecipazione ai Campionati italiani assoluti 2023 staffette.

I riconoscimenti

Premiata anche la Staffetta atletica Rovellasca (Riccardo Randò, Federico Dell’Acqua, Davide Alberti, Mattia Auguste e Daniele Marzorati) per aver partecipato ai Campionati italiani allievi 2023 staffette. Premiato poi il Tennis club Rovellasca (Luca Pronti, Enrico Maffucci e Simone Demicheli) “per essersi laureati vice campioni regionali 2023 e per la partecipazione alle finali nazionali” Il Tchoukball Rovello M 14 “Per aver vinto il torneo internazionale di Ginevra “Geneva Indoors 2023”. Infine, Evaristo Cattaneo «per i tanti anni dedicati, nonostante la giovane età, all’insegnamento dello sport ai giovani dello Sport Club Rovellasca 1910».

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