Onorificenza al luogotenente Pirisi: nominato Cavaliere della Repubblica

Appiano Gentile L’ex comandante della caserme insignito del riconoscimento su segnalazione dei sindaci

Appiano Gentile

L’ex comandante della locale caserma, il luogotenente in pensione Tonino Pirisi, diventa Cavaliere. L’onorificenza gli è stata conferita con uno specifico decreto del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, datato 2 giugno 2025. Ideale coronamento dell’impegno, della professionalità e dei risultati conseguiti nel corso della sua attività. Pirisi – 61 anni, in congedo dall’agosto 2024 - per ventisette anni, dall’aprile 1997, ha prestato servizio ad Appiano e negli altri cinque Comuni di competenza operando nel controllo preventivo del territorio, nel contrasto e repressione dei reati, nel fornire il proprio contributo quotidiano al servizio dei cittadini. Riconoscimento pervenuto su proposta dei sindaci dei Comuni appartenenti alla locale stazione dei carabinieri - Appiano Gentile, Oltrona di San Mamette, Bulgarograsso, Lurago Marinone, Veniano, Guanzate – che due anni fa inoltrarono la richiesta di conferimento del titolo di Cavaliere della Repubblica italiana, come riconoscimento del servizio reso alle comunità del territorio con professionalità, nel segno della legalità e di una grande affabilità.

«Non me l’aspettavo – dichiara Pirisi – Sono rimasto sorpreso nel ricevere la telefonata della segretaria del prefetto che, nel darmi la bella notizia, mi ha invitato a guardare nella pagina del Quirinale alla voce onorificenze e di cercare il mio nome. Quando l’ho visto scritto mi sembrava impossibile. E’ un riconoscimento troppo grande per me, mi sembra un po’ troppo. Sono felicissimo. Questa onorificenza mi ha emozionato come poche volte nella vita, mi ha toccato nel profondo considerato il suo significato. Ringrazio i sindaci che hanno proposto la mia candidatura, i miei collaboratori e la gente di queste comunità che mi ha permesso di svolgere il mio lavoro serenamente. Sono stato avvantaggiato dalla popolazione di questi territori fatta di persone oneste, laboriose, attaccate al loro territorio, amanti della legalità e della correttezza».

Oggi riceverà l’onorificenza dalle mani del prefetto di Como, Corrado Conforto Galli, al teatro Sociale di Como. Senza svilire l’importante riconoscimento, tiene a dire: «La vera onorificenza sono le espressioni di gratitudine che tuttora ricevo dai cittadini per il servizio reso sul territorio e in questi giorni le congratulazioni sia da persone del posto che dai miei conterranei sardi, avendo appreso la notizia del riconoscimento che mi è stato conferito».

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