Pedoni più al sicuro nel sottopasso
«Installati dissuasori e segnaletica»

Rovello Porro Dopo una serie di investimenti, sono stati effettuati i lavori sull’asfalto Il sindaco Volontè: «L’importante è che gli automobilisti diminuiscano la velocità»

Dissuasori e segnaletica orizzontale vicino agli attraversamenti pedonali del nuovo sottopasso, per migliorarne la sicurezza.

Nella zona del sottopassaggio erano stati di recente anche investiti pedoni, della necessità di garantire una maggiore attenzione anche ai ciclisti si era poi a più riprese discusso pure sui social, con alcuni residenti che avevano sollecitato una maggiore attenzione per chiedere ai guidatori di non schiacciare troppo il piede sull’acceleratore.

I lavori

I lavori per la nuova segnaletica orizzontale, con particolari dissuasori di velocità in prossimità dell’attraversamento pedonale, hanno per il momento riguardato lo sbocco verso il territorio del vicino Comune di Turate. Altri interventi analoghi sono però già in programma, sempre da parte dell’amministrazione del sindaco Marco Volontè, in via Veneto, la zona dove si erano appunto recentemente segnalati i maggiori problemi per pedoni e ciclisti. L’invito più volte rivolto dal Comune e dalla polizia locale agli automobilisti è sempre stato comunque quello di prestare la necessaria attenzione in uno snodo che è sempre molto trafficato. «L’obbiettivo - spiega il primo cittadino – è in sostanza quello di mettere in sicurezza il sottopasso per quel che riguarda entrambe le direzioni di marcia, con soluzioni ad hoc, previste dal Codice della strada, per invitare gli automobilisti a moderare la velocità, garantendo quindi in generale una maggiore sicurezza viaria».

Realizzato nel 2016

Assieme alla specifica segnaletica orizzontale sono stati studiati dei sistemi per avvisare gli automobilisti in transito che è necessario ridurre la velocità.

Il sottopasso (che ha consentito di risolvere l’annoso problema dei pericolosi passaggi a livello in precedenza presenti in paese) è stato inaugurato il 30 aprile del 2016 dall’allora sindaco Gabriele Cattaneo,; la realizzazione del manufatto era costata complessivamente quattro milioni e 500 mila euro,  di cui il 20%, pari a 900 mila euro, a carico del Comune, che ha concordato di pagare la propria “quota” nel giro di dieci anni.

Di recente, anche l’ex-sindaco Cattaneo aveva a propria volta suggerito al Comune di disporre degli interventi “low cost” per evitare il più possibile disavventure e garantire nel contempo una maggiore sicurezza ai pedoni che attraversano la strada nelle vicinanze del sottopasso viario.

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