«Roberto e Graziella nel cuore di tutti»

Uggiate con Ronago La serata natalizia con associazioni e volontari si è trasformata in un momento di raccoglimento. Funerali ancora da fissare

Uggiate con Ronago

Le luminarie di Uggiate sono spente, gli alberi e i presepi illuminati a giorno fino alla sera prima sono nell’oscurità falciata dai fari delle auto che tornano a casa. Sulla facciata della chiesa parrocchiale è accesa solo la raffigurazione della Natività per richiamare all’essenza del Natale e della vita. Lunedì, la popolazione ha aderito all’invito del sindaco Ermes Tettamanti e ha spento le luci natalizie in segno di vicinanza e rispetto per Graziella Botta e Roberto Bianchi trovati privi di vita nella loro casa, sabato.

La serata

Ma la Comunità non rinuncia agli incontri che mai come in questi giorni rappresentano il segno della capacità di stare insieme e di condivisione del dolore, dello sgomento, ma anche del cammino. Per prima, l’amministrazione non ha rinunciato all’incontro con le associazioni e i volontari ed ha aperto le porte di un’opera appena finita, l’altra sera diventata simbolo di recupero di un patrimonio storico e di servizio ad altre funzioni della Comunità.

È un ex fienile, al primo piano della struttura che per 20 anni è stata sede dell’Unione dei Comuni Terre di Frontiera. È stato ristrutturato rispettandone la tipologia, chiuso con vetrate, ospiterà il consiglio comunale e sarà sala civica. Il pian terreno dell’edificio comprenderà un salone utilizzato anche per gli sposalizi: « Spazi usufruibili da tutti», ha aggiunto il sindaco, affiancato dalla Giunta e da consiglieri di maggioranza, nel nuovo salone che ha fatto da cornice all’incontro con associazioni e volontari.

«Questo momento non è tra i migliori: siamo tutti sotto choc - è stato il saluto di Tettamanti - Ma non possiamo fare altro che pregare, conservare il ricordo di Roberto e Graziella che sono nel cuore di tutti». Ha escluso la proclamazione del lutto cittadino: «Non sappiamo come sono andate le cose», ma ha messo l’accento sulla tristezza che è nell’aria e nella gente.

Sono 35 le associazioni di Uggiate con Ronago e tante erano presenti allo scambio di auguri al quale ha partecipato anche il parroco, Don Sandro Vanoli. «Le associazioni e i singoli volontari sono una parte importante della vita della Comunità – ha osservato l’avvocatessa Silvia Galli, capogruppo di maggioranza – Portano avanti i valori del nostro territorio e questo incontro, in questa sala, è il segno dell’attenzione dell’amministrazione comunale per tutti coloro che dedicano tempo ed energie al bene comune».

Il grave lutto

La passione per il paese e per il prossimo è stata sottolineata da Diego Dondelli, capogruppo di “Uniti con il cambiamento”, intervenuto all’incontro con il consigliere Stefano Arena, volontario in diverse associazioni. «Nonostante il grave lutto che stiamo vivendo – sottolinea Dondelli – è giusto che il Comune esalti il lavoro quotidiano delle associazioni e della protezione civile. E’ un lavoro da encomio, in qualsiasi campo e la consistenza delle nostre associazioni dimostra come sia forte la volontà di dedicarsi agli altri».

È stato un anno impegnativo per l’amministrazione, ha accennato il sindaco, ringraziando tutti coloro che aggiungono valore al paese.

Il funerale dei due coniugi non è ancora stato fissato.

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