
Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Sabato 21 Giugno 2025
Rubavano cani dai negozi per rivenderli. Due uomini denunciati e cuccioli salvi
Beregazzo-Olgiate Gli animali erano stati sottratti da una struttura a Malnate il 29 maggio. I carabinieri hanno perquisito le abitazioni e recuperato due carlini, un cocker e un bassotto
Beregazzo - Olgiate
I carabinieri si erano presentati nella casa di un uomo di Beregazzo con Figliaro, 57 anni, perché dall’esterno avevano notato diversi cani che erano riconducibili ad un furto che era stato commesso in un negozio di Malnate il 29 maggio.
Il personaggio in questione era già noto ai militari dell’Arma, e proprio per questo la presenza degli animali aveva destato più di un sospetto. E lo scrupolo investigativo dei carabinieri di Olgiate Comasco guidati dal comandante Andrea Marino, ha avuto l’esito ipotizzato perché i tre cuccioli – due carlini e un cocker – erano effettivamente parte di un maxi furto di 12 cuccioli che era stato commesso alla fine di maggio.
Animali che avevano tutti il microchip, e che sono dunque stati riconsegnati al negozio al pari di un quarto cane, un bassotto, che non era nella casa del cinquantasettenne di Beregazzo con Figliaro ma in un una di un uomo di 56 anni di Olgiate Comasco che si era offerto di aiutare l’amico.
Si è dunque conclusa con una doppia denuncia a piede libero con l’ipotesi di reato di ricettazione, la prima parte di una attività di indagine che, come detto, è stata seguita dai carabinieri della stazione di Olgiate Comasco.
Non è tutto, perché dei 12 cani che erano stati in origine rubati, altri quattro sarebbero stati ritrovati (ma non in provincia di Como) tuttavia dopo che già erano stati venduti. In pratica, i clienti che avevano comprato i cuccioli, nel portarli dal veterinario per far mettere il “cip”, erano venuti a conoscenza del fatto che erano già stati tutti registrati con la segnalazione che era stata dunque immediatamente girata ai carabinieri. All’appello, dunque, mancherebbero solo quattro dei dodici cuccioli che sono stati rubati. Le indagini, come detto, erano partite il 29 maggio per un furto di cuccioli avvenuto in un negozio di Malnate, in provincia di Varese.
Un colpo di non poco conto, anche per il valore degli animali stessi. La svolta è arrivata in queste ore, quando i militari di Olgiate Comasco hanno notato, nella casa di un uomo che già ben conoscevano per altri episodi del passato, tre cani cuccioli simili a quelli che erano scomparsi e che si erano improvvisamente materializzati in un punto tra l’altro che era possibile monitorare anche dall’esterno, senza nemmeno la necessità di una perquisizione.
E i tre animali in questione erano proprio i due carlini e il cocker che sono stati subito presi in consegna dai militari, accuditi in caserma prima di essere restituiti al negozio di animali di Malnate.
L’altra casa
Lasciata la casa di Beregazzo con Figliaro alla mattina di giovedì, l’attività si è poi spostata su Olgiate Comasco dove in una casa abitata da un amico del principale sospettato è spuntato anche un quarto cane che mancava all’appello, un bassotto, pure quest’ultimo posto sotto sequestro, accudito dai carabinieri e infine restituito all’attività commerciale che aveva subito il furto.
Una indagine che, come detto in precedenza, ha potuto contare anche su ulteriori quattro cuccioli segnalati direttamente dai veterinari in quanto già con il microchip, quindi rientranti in quella stessa partita di animali che erano stati in precedenza rubati.
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