
Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Lunedì 19 Maggio 2025
Sbranate due caprette a Uggiate con Ronago, da una volpe o un lupo?
Allarme Il ritrovamento risale a ieri in un’area in via Foscolo: l’aggressione messa a segno di notte
Uggiate con Ronago
Due caprette tibetane sono state sbranate e di una è visibile sul prato un mucchietto di peli grigi. Il ritrovamento risale a ieri quando un pensionato che dà una mano ai proprietari per accudire le capre nane s’è accorto di ciò che rimaneva dopo l’incursione notturna e le ipotesi sono aperte: sembra da escludere l’opera di una faìna che, in genere morde alla gola e succhia il sangue; prevale l’ipotesi di una volpe, razza da tempo avvistata in zona. Ma c’è chi parla dell’aggressione di un lupo e due sarebbero stati intravisti a distanza qualche giorno fa, di mattina presto. Ma è tutto da verificare e saranno i veterinari dell’Ats che saranno chiamati stamattina a stabilire chi è entrato nel recinto.
Infatti, con altre quattro, due cucciole comprese, le caprette stavano in Via Foscolo, zona industriale di Uggiate e pascolavano in un’area verde, recintata, al limitare del bosco attraversato dal Lura che in quel punto è poco più di una roggia, al confine con la zona boschiva di Valmorea. Per proteggerle, è stato allestito un idoneo ricovero.
«Abbiamo le caprette tibetane da anni, regolarmente dichiarate agli enti competenti », dice Gerolamo “Momo” Viganò, noto impresario nel settore dei materiali edili. « Sono state introdotte perché tengono pulito il prato in modo naturale: si era inselvatichito, rovi e sterpaglie e le caprette svolgono un lavoro straordinario».
Sembrano addomesticate: quando sentono voci umane, si avvicinano alla recinzione. Danno l’idea che abbiano qualcosa da raccontare.
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