Como, decima provincia in Italia. In Lombardia fa meglio Sondrio

Qualche numero La media nazionale delle opposizioni raggiunge il 25% Al Sant’Anna un solo “no”

La nostra provincia è tra le più generose d’Italia in quanto a donazione d’organi.

Per numero di cittadini che ha dichiarato di essere disponibile alla donazione la Provincia di Como è al decimo posto in Italia, mentre il Comune di Como è al terzo posto nella classifica nazionale dei Comuni medio grandi.

La classifica è stilata secondo “un indice del dono”, un indicatore elaborato dal Centro nazionale trapianti sulla base delle registrazioni avvenute nel 2021. Nel panorama delle provincie lombarde fa meglio Sondrio al quinto posto in Italia, poi c’è Como al decimo, quindi Lecco al gradino numero 17. In una Lombardia che è al nono posto tra le regioni dello stivale.

«La dichiarazione è il presupposto per poter donare – commenta Susanna Peverelli, responsabile per l’Asst Lariana del coordinamento prelevo d’organi – e quest’anno le donazioni bloccate dal Covid sono ripartite. Che i Comaschi siano sensibili al tema comunque è lampante. Negli ultimi quattro anni abbiamo registrato al Sant’Anna una sola opposizione al dono, una sola famiglia ha detto di no convintamente. È quasi un record se si pensa che la media nazionale delle opposizioni raggiunge circa il 25% dei casi».

Sul tema dei trapianti la Regione Lombardia intende implementare il volume di donazione di organi e tessuti, anche favorendo la partecipazione delle strutture sanitarie private accreditate e a contratto in virtù dell’organizzazione del sistema sociosanitario lombardo.

Questi sono solo alcuni degli obiettivi del programma regionale donazione organi e tessuti fissati per il 2022 e il 2023.

Il documento declina i percorsi di donazione e le modalità di formazione del personale interessato e prevede una rendicontazione trimestrale delle attività. Inoltre, indica alle strutture sanitarie private accreditate e a contratto, con percorsi dedicati all’urgenza emergenza, di identificare un responsabile medico e un referente infermieristico e definisce i target relativi agli obiettivi dei direttori generali delle Ats e delle Asst.

«Il sistema sanitario lombardo – così commenta la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia - rappresenta un’eccellenza anche nel campo dei trapianti. Grazie a questo programma rafforziamo le attività, con l’obiettivo di aumentare il volume di donazioni e salvare sempre più persone. Donare è un atto gratuito di generosità e di amore per la vita».

In occasione della giornata venticinquesima edizione della giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuti lo scorso 24 aprile è stata lanciata la campagna “donare è una scelta naturale” per sensibilizzare la cittadinanza.
S. Bac.

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