
Salute & Benessere / Como città
Mercoledì 28 Settembre 2022
Luci blu contro i batteri: nuove frontiere
nella cura dell’acne
La malattia Tipica infiammazione degli adolescenti, oggi può essere contrastata con detergenti e creme: «Le ricerche confermano l’efficacia dell’uso dei led»
L’acne è un’infiammazione delle ghiandole sebacee che si manifesta con brufoli, papule, pustole e comedoni. È uno dei disturbi dermatologici più comuni che interessa 9 adolescenti su 10, ma può esordire anche in età adulta. Non è solo un problema estetico ma una vera e propria malattia che interessa le variazioni a livello quantitativo e qualitativo del sebo prodotto dalle ghiandole pilosebacee. «Oggi sono diverse le soluzioni per il trattamento dell’acne, farmacologiche e non – spiega il professor Antonino Di Pietro, fondatore e direttore scientifico dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis di Milano – ma affinché siano efficaci è importante rivolgersi a un dermatologo che possa consigliare la terapia o i prodotti più adatti. Attenzione anche al fai da te che potrebbe peggiorare la situazione e favorire la formazione di cicatrici». Sebbene oggi ci siano strumenti utili per il trattamento della malattia, infatti, ancora molte persone, soprattutto tra i più giovani, presentano cicatrici sul volto che con il tempo possono risultare sempre più difficili da trattare. «La terapia dell’acne è come un abito su misura – aggiunge lo specialista - non esiste una terapia universale. Il dermatologo a seguito della visita può prescrivere dei farmaci, ma anche degli integratori o dei prodotti a base di creme antibatteriche non farmacologiche».
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