Banchini cerca una reazione
«La squadra sa cosa fare»

«A Siena fino all’ultimo abbiamo fatto di tutto per provare a pareggiare, anche se eravamo in dieci»

La maglia natalizia presentata ieri sera serve a stemperare un po’ tensioni e preoccupazioni.

Bisogna mantenere la calma. E adeguarsi alle situazioni. E’ questo in sintesi il messaggio di Marco Banchini, messaggio a se’ stesso e alla sua squadra, che arriva alla partita di chiusura del girone di andata dopo aver trascorso una settimana difficile. Malesseri di stagione, colpi di sfortuna, situazioni che in un campionato possono capitare ma che vanno affrontati con serenità.

Magari, come ricorda il mister del Como, partendo dalle cose buone della partita precedente. «Ci si porta sempre dietro la parte finale dell’ultima gara che si è giocata, e noi a Siena fino all’ultimo abbiamo fatto di tutto per provare a pareggiare, anche se eravamo in dieci. Questo atteggiamento lo ritroveremo tornando in campo con l’Albinoleffe», che peraltro, come ricorda il mister, «ha fatto lo stesso contro il Renate domenica scorsa».

Reazione

Una sfida giocata con intensità, questo si aspetta Banchini. Che però ha un obiettivo dichiarato, e ribadito alla vigilia, «chiudere il girone di andata a 25 punti, un traguardo che è ancora alla nostra portata, e sarebbe certamente positivo arrivarci. Poi con il girone di ritorno comincerà un altro campionato», che più ancora riprenderà dopo la sosta di Natale. Quando saranno smaltiti meglio un po’ di guai fisici che stanno tormentando la squadra in questi giorni. «Ma siamo pronti ad adeguarci, come deve essere. Anche a Siena, pur giocando quasi tutta la partita in dieci, abbiamo dimostrato che stiamo tornando sui nostri livelli migliori. La partita poteva scapparci di mano, invece per 75 minuti con uomo in meno i meccanismi hanno funzionato, e abbiamo perso per un tiro deviato, non sul piano del gioco. Giusto analizzare le criticità ma altrettanto giusto sottolineare il carattere della squadra, che sa reagire anche alle situazioni difficili. Del resto il nostro obiettivo è continuare a crescere, siamo concentrati su questo, e questo vogliamo continuare a fare».

Formazione

La conta degli assenti, e il recupero di diversi giocatori che in settimana non sono stati benissimo è il tema dominante della giornata. Assenti certi Facchin, Peli e Loreto, oltre al lungodegente Gatto. Su tutti gli altri c’è possibilità di recupero, a cominciare da Ganz. Lui, come Iovine, Crescenzi, Marano e H’Maidat non hanno avuto una settimana regolare ma dovrebbero essere a disposizione tutti quanti.

La vera novità quindi sarà il cambiamento in porta, «e abbiamo la fortuna di avere un portiere esperto come Zanotti, che si è sempre allenato bene e certamente si farà trovare pronto». In più, torna Toninelli, «che se fosse stato per me certamente non sarebbe rimasto mai fuori», dice il mister. E che è uno di quelli che sta meglio, dunque dovrebbe tornare regolarmente al suo posto.

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