di Giuseppe Giunta e Ticcardo Losa I.P.S.I.A. "Ripamonti", classe 3h Le immagini mostrano un ragazzo che è completamente affogato nel grande oblio nero e abissale della solitudine. Il suo intrattenimento è fornito solo dalla tecnologia, dalla quale è ormai dipendente assoluto, in maniera patologica. Difatti il ragazzo protagonista di questa breve clip, nonostante si trovi in un parco pubblico, pieno di gente ed ebbro di un'allegria resa inquietante, ha come unico scopo quello di accendere il suo notebook e di utilizzarlo. Facendo ciò, si rende gelidamente impassibile agli stimoli esterni che il mondo reale gli offre.