Cocaina, ecstasy e cannabis
Fiume di droga sotto la città

Ultimate le analisi che il Sert di Como ha commissionato all’Istituto Mario Negri di Milano. L'anticipazione della consigliera comunale Marzorati: «I dati sono scioccanti». Si tratta di un’indagine avviata all’inizio del 2008

COMO - Sotto la città scorrono fiumi di droga. Molecole di cannabis, cocaina, ecstasy ed eroina sono state riscontrate in grandissima quantità nell’acqua in entrata al depuratore della ComoDepur.  A rivelare la presenza di tutte queste droghe sono state le analisi che il Sert di Como ha commissionato all’Istituto Mario Negri di Milano. Si tratta di un’indagine avviata all’inizio del 2008. Dopo due anni di monitoraggi ieri sera la consigliera di Lista Per Como, Roberta Marzorati, ha anticipato in aula l'importanza dell'esito di queste analisi: «I dati sono scioccanti, verranno resi noti tra poche settimane dal Sert, ma si sa già che siamo a livelli di città come Milano».
Como, in proporzione, sarebbe alla stregua delle grandi metropoli per quanto riguarda il consumo di stupefacenti. La proporzione tra quantità di stupefacenti rilevati dalle analisi e il numero della popolazione del territorio interessato è risultato in linea, per esempio, con quella della vicina Milano. I risultati precisi dell’indagine chimica commissionata dal Sert saranno, però, resi noti solo a gennaio poiché sono in fase di ultimazione gli ultimi rilevamenti e deve essere ancora conclusa l’elaborazione finale dei numerosi dati ottenuti.

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