Inverigo: presidio alla Bellts
64 lavoratori rischiano il posto

La ex Cigo occupata da venerdì mattina - Domenica mattina i manifestanti alla festa patronale e lunedì saranno a Como davanti al Tribunale dove si decideranno le loro sorti - L'azienda ha lavoro, ma potrebbe chiudere lo stesso

INVERIGO Ci saranno anche loro, domenica, tra la confusione allegra del paese in festa per la Madonna del Carmine. Saranno lì, gli operai della Beltts, per far conoscere alla gente la loro situazione, per chiedere sostegno, per far comprendere i motivi che li hanno spinti, venerdì mattina, a occupare l'azienda. Ovvero il fatto che il tempo stringe, e che martedì mattina il curatore fallimentare dovrà stabilire se concedere oppure no a questo ramo d'azienda salvato dal naufragio della Cigo, messa in liquidazione giusto un anno fa, di poter continuare a lavorare e a produrre utili. Come è stata capace di fare in questi mesi. Bilancio in salute e ordini che non mancano fino all'autunno, eppure i dissidi e il mancato accordo tra la vecchia proprietà della Cigo e i nuovi azionisti ha fatto decidere al curatore di non rinnovare il contratto d'affitto per l'attività di questa parte della produzione di nastri e rulli per trasportatori. 
Lunedì alle 9, gli operai occupanti saliranno su pullman e auto, e con i rappresentanti dei sindacati andranno a Como, davanti al tribunale, per chiedere una proroga o in subordine di permettere una gestione provvisoria. Altrimenti da martedì 64 persone saranno senza lavoro.

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